La stagione passata è stata un vero e proprio trionfo per il Catanzaro, che ha concluso il campionato ottenendo la promozione in Serie B dopo una stagione letteralmente dominata e chiusa con ben 16 punti di distacco sul Crotone secondo.
Questo traguardo ha regalato una gioia immensa ai tifosi giallorossi, i quali ora stanno vivendo una stagione sorprendentemente di alto livello. Entusiasmo che si riversa soprattutto nelle gare casalinghe, in cui sia i pronostici che le quote per le scommesse Novibet sono quasi sempre a favore dei padroni di casa; i risultati sono anche evidenti, dato che il Catanzaro finora ha vinto il 60% delle partite disputate al Ceravolo.
I numeri in Serie B
Nonostante le difficoltà tipiche del campionato cadetto, parlare di obiettivi sembra essere comunque un compito decisamente più complesso, ma va dato credito agli uomini di Vivarini che la squadra è presente e performante anche quest’anno: nell’attuale stagione, infatti, il Catanzaro si trova al 6° posto e in zona playoff (a soli 5 punti dalla promozione diretta e con un vantaggio di +5 punti sul 9° posto), vanta il 3° miglior attacco e la 14ª difesa del campionato. La squadra, dunque, si trova in una posizione invidiabile e sorprendente per una neopromossa.
I numeri continuano a testimoniare il successo della squadra: è attualmente al 5° posto per punti ottenuti in casa, ha il 2° miglior attacco casalingo ma presenta anche la 4ª peggior difesa casalinga in Serie B, dimostrando una capacità di segnare, ma anche di subire molto in casa propria. In trasferta, invece, la squadra si posiziona al 7° posto per punti, con il 9° attacco esterno e la 10ª difesa esterna di Serie B: un rendimento quasi da centro classifica insomma.
La tattica e l’organico a disposizione di Vivarini
Il Catanzaro non intende quindi accontentarsi solo della partecipazione; vuole essere protagonista, nonostante le sfide che comporta il salto di categoria. Il grande punto di forza della squadra risiede innanzitutto nel mister Vincenzo Vivarini; analizziamo il sistema di gioco che sta contribuendo al successo della sua squadra.
Il modulo 4-4-2 adottato da Vivarini offre flessibilità e ripartenze durante le partite, con diverse varianti che possono essere applicate a seconda del momento e della direzione che prende il match. Tra i pali, il portiere Fulignati si distingue per la sua abilità nei lanci lunghi e la sua agilità; in difesa, i terzini Katseris e Krajnc sono caratterizzati dalla loro duttilità tattica, fondamentale nel contesto del modulo di gioco. Nel cuore della difesa, la versatilità di Brighenti e la forza fisica di Scognamillo, costituiscono una coppia tutto sommato solida e complementare.
A centrocampo, Ghion e Verna offrono stabilità ed esperienza; gli esterni di centrocampo Sounas e Vandeputte sono abili nell’uno contro uno. Soprattutto l’ala belga, miglior assistman della squadra e attuale capocannoniere dei giallorossi al pari di Biasci con 6 reti all’attivo, si sta dimostrando essenziale per la squadra.
In attacco, Biasci e Iemmello formano una coppia di rilievo (11 gol in due): le sorti del club si basano in gran parte proprio su Iemmello, un giocatore esperto con una carriera di spicco alle spalle e capace di fare la differenza in Serie B. La sua abilità nel gioco aereo, il fiuto del gol e la forza fisica fanno di lui un elemento chiave in grado di far giocare il Catanzaro anche in profondità.
Insomma, i giallorossi si attestano al momento come una delle squadre migliori e solide della Serie B, grazie a questa combinazione di fattori. La squadra, dopo l’entusiasmante promozione ottenuta nella scorsa stagione, ha già dimostrato di essere pronta a competere ad alti livelli; ora manca solo la continuità utile a raggiungere traguardi ancora più ambiziosi!