È stato approvato in giunta il Piano triennale per l’informatica 2022- 2024. Si tratta di un importante strumento guida di programmazione sugli interventi IT e di transizione digitale da attuare. Il Piano, redatto secondo le linee guida dell’Agid (Agenzia per l’Italia digitale) è composto sia dalle diverse misure già attuate, da quelle che sono in itinere e quelle programmate, sarà una bussola per i cittadini che vogliono essere informati sullo stato dell’arte, del lavoro già portato a termine e degli interventi pianificati anche in relazione al PNRR in materia di Digitalizzazione.
La semplificazione e il decentramento amministrativo – si legge in un comunicato stampa dell’amministrazione comunale di Corigliano Rossano – rendono più chiaro, facile, comprensibile e snello il funzionamento dell’Amministrazione. Semplificare l’azione amministrativa vorrà dire tagliare passaggi procedurali, controlli, adempimenti inutili: vorrà dire eliminare tutto quello che è superfluo o addirittura dannoso per un buon funzionamento dell’amministrazione trovando modi diversi, più semplici, rapidi ed economici per ottenere lo stesso risultato garantito da quel particolare passaggi procedurale. In quest’ultimo senso, semplificando l’azione amministrativa si raggiungerà l’obiettivo fissato dalle norme con modi diversi in quanto più semplici ed efficienti di quelli tradizionali. La semplificazione amministrativa è dunque non un fine, ma un mezzo per migliorare il rapporto con l’amministrazione dei cittadini, dei soggetti economici, delle formazioni sociali nonché, ovviamente, di tutti coloro che operano all’interno del sistema amministrativo stesso.
Nella prospettiva della semplificazione si intende dare una notevole accelerazione all’informatizzazione, alla sburocratizzazione e all’efficienza dell’azione amministrativa, dando impulso allo sviluppo informatico dei servizi on line del Comune.
Alcuni risultati di questa nuova impostazione sono già visibili.
Sono in corso le attività per una individuazione di responsabili in materia di pubblicazione di dati sul sito dell’ente, in modo che le sezioni dell’albo pretorio e dell’amministrazione trasparente saranno ulteriormente implementate, sempre nell’ottica di garantire maggiori standard qualitativi all’utente.
Sono stati avviati i confronti tra i digital manager e i diversi settori comunali, finalizzati a definire e attuare una strategia coerente ed integrata di digitalizzazione e performance dei servizi, basato su nuovi strumenti regolamentari ed una nuova manualistica di gestione, che dovranno sovraintendere al funzionamento del sistema di informatizzazione.
Questa nuova struttura informatica e digitale del Comune consentirà l’attivazione di nuovi servizi a vantaggio del cittadino, compresi quelli riguardanti le procedure di pagamento, le richieste ed i rilasci di certificati, l’inoltro e la visione di pratiche amministrative, nonché tutto ciò che concerne la visibilità degli atti suscettibili di comunicazione. Alcuni moduli di questo piano strategico sono già stati attivati.
Un altro snodo importante sarà quello che riguarderà la digitalizzazione delle strade e, in particolare, la revisione della toponomastica, in modo da razionalizzare il più possibile le aree urbane ed avere la ricostruzione della città più aderente alla realtà dei fatti. Revisionare lo stradario e la numerazione civica consentirà anche di avere l’anagrafica della popolazione analitica e corretta, nonché una ricostruzione altrettanto puntuale e sistematica del sistema dei tributi locali.
Se il tema della digitalizzazione della macchina comunale è una questione cruciale per perseguire nuovi obiettivi di efficienza, altrettanto importante è dotare la città e la comunità urbana di infrastrutture digitali adeguate ai nuovi modelli di vita, lavoro, consumo che la rivoluzione digitale implica. La costruzione della Città Digitale è una componente fondamentale della Città Unica. Da questo punto di vista, l’intervento più importante è costituito dal cablaggio FTTH (Fiber To The Home) del telaio insediativo della Città (come già detto, i due Centri Storici sono già completamente coperti), in modo da consentire l’accesso alla banda ultra-larga ad aziende e cittadini. Sotto questo profilo, nell’ambito di un progetto nazionale, è stato stipulato l’accordo quadro con l’operatore e sono già in corso le azioni propedeutiche alla messa in opera della rete. Questo intervento consentirà di accelerare la digitalizzazione della Città, dato che la rete in fibra ottica raggiungerà tutti gli insediamenti. Per la sua realizzazione si utilizzeranno, di norma, i cavidotti esistenti e, laddove non sarà possibile, i nuovi cavidotti saranno realizzati con tecniche innovative e a basso impatto ambientale. Infine, la città avrà ampi spazi serviti dalla rete wi-fi, relativamente alla cui implementazione risultano già in corso sopralluoghi per la individuazione e la successiva installazione di apparati tecnici funzionari allo scopo.