“Una nuova paura andò a sommarsi alla precedente. La paura di non arrivare a sapere, il terrore di morire per niente” - Paco Ignacio Taibo II
HomeCalcioReggina, gara senza storia ad Acireale: 0-4, e ora il "Granillo" diventi...

Reggina, gara senza storia ad Acireale: 0-4, e ora il “Granillo” diventi una bolgia contro il Siracusa

di Paolo Ficara – Poker servito. La Reggina prosegue il proprio invidiabile ruolino di marcia, sbancando anche il Tupparello di Acireale con un punteggio che non si registrava dalla gara di Enna, quando c’era ancora Pergolizzi. La gara iniziata alle 15:00 termina 0-4, grazie alle reti di Barillà e Ragusa nella prima frazione, ed ancora Barillà e Barranco nella ripresa. Immediata dunque la risposta a Siracusa, primo a +3, e Sambiase, che resta terzo a -3 dagli amaranto, entrambi vittoriosi nelle gare iniziate mezz’ora prima.

LE SCELTE – L’unico cambio annunciato è quello di Salandria per lo squalificato Laaribi in mezzo al campo. Confermati gli altri uomini nel 4-3-3 di Trocini, con Grillo e Ndoye in panchina. Chianese si affida ai piedi buoni di Iuliano in mezzo al campo, ed alla forza fisica di Mokulu in attacco. Terreno di gioco in condizioni ignobili.

CAPITANO, MIO CAPITANO – Le prime occasioni nitide sono di marca amaranto. Barranco viene lanciato in profondità, ma anziché concludere con lo specchio della porta a poca distanza, preferisce un dribbling a rientrare ed incespica. Un diagonale di Ragusa sbatte sul palo interno, danza sulla linea di porta ma la difesa acese riesce a respingere. Il momento buono arriva al 33′: angolo di Salandria da destra, il capitano Barillà va al volo con il destro e la mette sotto la traversa. Nulla da fare per Zizzania, è 0-1.

L’ALTRO NINO – Lagonigro viene severamente impegnato da una sventola di Iuliano. Dopodiché, il terreno di gioco inizia a mietere vittime. Giuliodori si era bloccato in occasione del gol di Barillà, lasciando il posto a Vesprini. Problemi anche per Renelus, dentro Grillo. Al 45′ Ragusa ripete il diagonale, trovando miglior fortuna: palla in buca d’angolo, è 0-2. Nino’s day. Anche se il primo Nino, ossia Barillà, nel recupero riceve un giallo per un intervento ai danni di Mokulu: era diffidato, salterà il big match contro il Siracusa.

POKER – Nella ripresa tocca a Girasole chiamare l’intervento dello staff medico, prima di lasciare il posto a Capomaggio. Inutili i tentativi dei padroni di casa di cambiare modulo, nella loro difesa colabrodo si inserisce ancora Barillà: è il 75′ quando Grillo da sinistra mette in mezzo per il capitano, il cui pallone sbatte sulla traversa e finisce oltre la linea di porta. Barranco, per sicurezza, aveva ribadito in rete. Ci sarà gloria anche per l’argentino, nel finale: Barillà da destra lo pesca tutto solo in area per lo 0-4 definitivo.

LA CONTA DEGLI INFORTUNATI – Dopo il debutto di De Felice, subentrato a Ragusa, tra le fila ospiti si ravvisano altri due problemi fisici. Cham lascia il posto a Ndoye, mentre Grillo si accascia a terra nel recupero, a cambi ormai esauriti. L’Acireale non trova il gol della bandiera, l’1-4 viene annullato per fuorigioco. La Reggina adesso guarda al big-match di domenica prossima contro il Siracusa, dovendo contare gli infortunati e sperando che almeno per Girasole e Cham non sia nulla di preoccupante. Il pubblico dovrà rendere il “Granillo” una bolgia, per la grande occasione di agganciare la vetta della classifica.

Articoli Correlati