In seguito agli incidenti avvenuti durante e dopo l’incontro di calcio del campionato di Serie C tra Catanzaro e Crotone di domenica scorsa il giudice sportivo della Lega Pro ha disposto la disputa a porte chiuse di una gara interna del Crotone, che non sara’ quella con la Fidelis Andria in programma per il 13 novembre, ma eventualmente la successiva. Il giudice ha inoltre squalificato il tecnico rossoblu Lerda per tre giornate e inibito il direttore generale del Crotone Calcio Raffaele Vrenna fino al 7 febbraio.
La partita a porte chiuse e’ stata motivata soprattutto dall’aggressione da parte di un tifoso rossoblu’ ad un poliziotto della Digos, ma anche per l’esplosione di petardi e il danneggiamento di alcuni seggiolini nella tribuna. Al Catanzaro invece e’ stata inflitta una multa di 5 mila euro per lancio di oggetti contro la panchina ed i calciatori del Crotone (tra i quali un caricabetteria, un accendino e due arance). “Siamo increduli davanti alle decisioni di oggi del giudice sportivo, ancora pesantemente sbilanciate a nostro sfavore”. Lo dice, in una nota diffusa dalla societa’, il presidente dell’Fc Crotone, Gianni Vrenna, commentando la decisione del giudice sportivo.