Gli spazi espositivi del piano inferiore del Museo MARCA, dal 7 maggio 2022, ospiteranno la mostra di Roberto Giglio “Le forme dell’oblio”, promossa dalla Fondazione Rocco Guglielmo in collaborazione con l’Amministrazione Provinciale di Catanzaro. L’esposizione, curata da Giorgio de Finis, antropologo e direttore del Museo delle Periferie di Roma, proporrà alla visione 35 opere pittoriche, alcune di grande formato, selezionate tra le più significative della produzione dell’artista, e oltre 90 disegni.
Roberto Giglio, artista originario di Badolato, ha voluto rivolgere con “Le forme dell’oblio” un riconoscimento alla sua terra natia e non solo; la mostra si apre con una sequenza di opere dedicate alla Calabria e riassume il percorso artistico di un architetto che a un certo punto della sua vita ha deciso di dedicarsi più compiutamente all’arte. Un percorso segnato da una convincente continuità nel modo di fare pittura, nelle tecniche, nelle atmosfere evocate: da “I fantasmi di Badolato”, alle piazze e agli scorci di numerosi altri antichi borghi abbandonati della Calabria che non recano più tracce d’umano, nelle sue tele c’è l’urgenza di ridare un senso a questi luoghi e agli abitanti. “[…] I suoi quadri guardano avanti e non solo indietro, e guardano ben oltre i confini del proprio territorio…”, come sottolinea il curatore della mostra nel suo testo in catalogo.
Giglio mostra una sensibilità profonda per le arti visive, per la pittura e in particolare per l’acquerello, passando dalla figura all’informale. Utilizza il bianco e la luce per decostruire volti e architetture, nell’istintivo bisogno di cercare l’essenziale delle cose e della vita. Dipinge luoghi e persone sospesi nel mistero, nel dolore, nella bellezza, nella loro pura e semplice essenza, forme sospese tra cielo e terra, figura e astrazione, realtà e immaginazione, materia e spirito, centro e periferia, progresso e immobilità.
La mostra si inserisce nel più vasto progetto ideato dalla Fondazione Rocco Guglielmo, Glocal V, nella sezione Attraversare il Territorio, offrendo ancora una volta l’occasione per conoscere e apprezzare il dinamismo creativo di quegli artisti che si dedicano con passione ad arricchire il patrimonio culturale del territorio.
Per l’occasione è stato realizzato un catalogo bilingue (italiano /inglese), edito da Silvana Editoriale per la collana “Quaderni del Marca”, contenente i testi critici di Rocco Guglielmo, Giorgio de Finis, Mimmo Gangemi e Giuseppe Sommario.