“Il lavoro, la solidarietà, la pace e la cultura. Questi gli elementi che hanno spinto la Filcams CGIL Calabria ad aderire ad un’iniziativa organizzata dall’UNICEF giovedì 14 aprile a Catanzaro presso il Teatro Politeama.
La Filcams CGIL Calabria ha deciso di sostenere l’iniziativa acquistando venti biglietti che metterà a disposizione di lavoratrici e lavoratori.
Siamo convinti che garantire l’accesso universale alla Cultura debba essere uno degli obiettivi fondanti della democrazia e del benessere di un Paese civile; così come – respingendo la teoria che afferma che “con la cultura non si mangia”– crediamo che lo spettacolo teatrale organizzato a Catanzaro dimostri esattamente il contrario.
La Cultura aiuta a migliorare la qualità della vita delle persone, costruisce ponti, abbatte muri e offre nuove occasioni di lavoro. Basti pensare alla condizione drammatica che hanno vissuto gli operatori dello Spettacolo durante la pandemia, costretti a non poter lavorare e a quanto questo abbia significato per un intero indotto.
Oggi, che si sta ripartendo è davvero bello e straordinario che gli artisti si prestino ed accettino di offrire il loro lavoro per uno spettacolo di beneficenza che vuole contribuire alla pace ed alla solidarietà.
Il lavoro degli artisti, il lavoro di tutti noi, in qualsiasi luogo e mansione è un elemento di pace e di solidarietà, per questo non dovrebbe esistere la precarietà in questo mondo; perchè più debole è il lavoro e la sua condizione e peggio stiamo e staremo come cittadini.
Nel ringraziare la sensibilità di Ivan Colacino che si è reso immediatamente disponibile a promuovere attraverso un video sui social l’iniziativa della Filcams CGIL Calabria, diamo appuntamento alle lavoratrici ed ai lavoratori a teatro; un giorno anche la guerra s’inchinerà al suono di una chitarra, disse Jim Morrison e, perché no – ci permettiamo di aggiungere – al rumore di una risata”.
Così, in una nota, Giuseppe Valentino, segretario generale della FILCAMS CGIL Calabria.