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Un giorno di arte, musica ed incontri all’Accademia delle Belle Arti di Reggio Calabria: l’Open Day il 7 ottobre

Dopo due anni di DAD, l’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria torna in presenza con l’Open Day organizzato per il prossimo venerdì 7 ottobre 2022. Per accogliere i nuovi iscritti, e la comunità tutta, l’ABARC apre le proprie aule ad una lunga giornata di arte, incontri e performance musicali dalle dieci-alle-dieci. Il suo Presidente Dr.ssa Maria Cerzoso, il Direttore Prof. Piero Sacchetti e tutto il corpo docenti, invitano la cittadinanza a entrare nel mondo dell’arte e dell’alta formazione artistica.

L’ABARC si trasforma per un giorno in un Hub culturale, un avamposto di creatività e di partecipazione, in cui sarà possibile confrontarsi e lavorare nella costruzione di un’opera collettiva insieme al noto artista Lorenzo Marini (Monselice, 1958) e la sua typeart, cercando così di riscoprire il valore intrinseco delle lettere, liberandole dalla struttura delle parole. Un workshop che fonde informazione e pratica sulla multidisciplinarità dell’arte contemporanea attraverso uno dei suoi protagonisti che con la sua typeart ha esposto dall’ArtBasel Miami alla Biennale di Venezia alla DesignWeek di Milano.

Diviene, altresì l’ABARC, spazio espositivo, in cui si avrà la grande occasione di poter vedere le Proiezioni a Luce Polarizzata (1955) di Bruno Munari. In occasione dell’incontro con la storica e critica d’arte internazionale Miroslava Hajek (Brno, 26 marzo 1947), verrà costruito un ambiente di luce polarizzata, grazie all’opera di digitalizzazione dei vetrini originali della sua collezione. Nel cuore dell’Accademia verrà presentato un particolare aspetto del lavoro di Munari, che è ha anticipato soluzione proprie delle video-installazioni multimediali e, di conseguenza, delle più recenti metodologie e linee di ricerca dell’arte interattiva, come il Mapping e la Kinect-Art.

In fine sarà l’incontro di tutte le arti e l’ABARC si aprirà come un teatro sulla strada con la performance musicale di Giovanni Mauriello. Esponente di spicco della scena musicale napoletana Mauriello (Napoli, 1945) , la sua ricerca così come di comune intento con l’esperienza della Nuova Compagnia di Canto Popolare (NCCP) con Eugenio Bennato, è orientata all’individuazione delle strutture ritmiche, melodiche e armoniche che permettono la estemporaneità espressiva, accompagnata al recupero della gestualità e della danza che sono inscindibili dall’aspetto canoro nella espressività genuinamente popolare. Un evento nell’evento, come una festa finale per concludere insieme la condivisione di un intero giorno, dalle dieci-alle-dieci, di sogni, meraviglie e prospettive per il futuro.

 

Dalla teoria alla pratica, dal concetto alla competenza, dall’informazione alla meraviglia, saranno gli estremi entro cui prenderà forma il programma della giornata:

ORE 10:00 : Workshop con Lorenzo Marini, artista poliedrico e inventore della typeart. La sua pratica volta a celebrare la bellezza intrinseca della lettera, sfugge ogni stile ponendosi come un’estetica aperta tra l’arte, il design e la grafica pubblicitaria. Dal 2010 intraprende un percorso espositivo che da New York a Miami lo conduce alla Permanente di Milano fino alla 57° Biennale d’arte di Venezia (Padiglione dell’Armenia). Per l’occasione verrà costruita un’opera collettiva con tutti i partecipanti all’incontro.

ORE 16:00: Mirolsava Hajek e la sua vita artistica con Bruno Munari. Incontro con la Storica e critica d’arte di origini ceche di Fama Internazionale. Segue il percorso critico dell’artista Bruno Munari, costruendo una collezione ragionata di opere uniche. Per l’occasione dell’incontro verrà allestita negli spazi dell’Accademia, un’installazione ambientale delle Proiezioni a Luce Polarizzata (1952) di Bruno Munari.

ORE 20:00: Performance Musicale di Giovanni Mauriello. Artista versatile e poliedrico, impegnato sia in campo musicale che in quello teatrale e cinematografico. Fonda la “Nuova Compagnia Di Canto Popolare” insieme ad Eugenio Bennato e Carlo D’Angiò. Con la NCCP ha inciso quindici LP ed ha svolto un’intensa attività concertistica che lo ha portato in tutto il mondo, dall’Opera House di Sidney ai Festivals di Berlino, Caracas, Parigi, Buenos Aires etc.

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