La Contea si prepara a un viaggio affascinante nel cuore della sua identità con la seconda edizione de Il Palio dei Borghi Normanni – Sagra dei Piatti Tipici Tarsiani e Calabresi. L’evento, in programma Sabato 19 Luglio, non è solo una celebrazione del gusto, ma un ponte stretto tra le sponde del glorioso passato normanno e il suo presente. È l’evento di una comunità che vuole essere custode di memoria, che riafferma così la sua vocazione a mantenere viva la fiamma della tradizione e dell’identità, linfa vitale per un futuro consapevole e costruttivo di nuove prospettive.
IL SINDACO: VALORIZZAZIONE IDENTITÀ PILASTRO AZIONE AMMINISTRATIVA
È quanto fa sapere il Sindaco Roberto Ameruso, invitando cittadini e turisti a partecipare ad un’iniziativa nata dalla visione di Carmelo Calogero, concittadino illuminato e portata avanti con dedizione dall’Amministrazione Comunale e dal Circolo Anziani ed in collaborazione con numerosi partner sociali e aziende del territorio. Questa sinergia virtuosa – sottolinea il Primo Cittadino – è la dimostrazione concreta di come l’identità storica sia un pilastro fondamentale dell’azione di governo, mirata a rivalutare una storia millenaria, segnata in modo indelebile dalla presenza normanna che qui vive ancora sulle le tracce di un antico castello con la sua torre ancora visibile e resti di mura importanti.
SAPORI E STORIE: UN DIBATTITO CHE SVELA IL PASSATO
La serata si aprirà alle ore 19.30 con la Sagra. Il Circolo Anziani offrirà un’esperienza enogastronomica autentica, con piatti che raccontano la storia e i sapori della tradizione. Una nutrizionista sarà presente per illustrare le preziose peculiarità salutari di queste ricette secolari. Il culmine della serata sarà alle 21 con il dibattito Tarsia nella Calabria Normanna, un momento di riflessione sulla rilevanza storica e archeologica del borgo e un’occasione imperdibile per scoprire nuovi dati emersi dalle attività di tutela nel centro urbano.
GLI SCAVI RIVELANO TESORI E LA CULTURA INCONTRA LA RICERCA
Insieme al Primo Cittadino, interverranno la presidente dell’associazione Anziani Italia Maria Brunella Stancati e Damiano Pisarra, Funzionario Archeologo della Soprintendenza ABAP per la Provincia di Cosenza, che esporrà i risultati della campagna di scavo condotta in Piazza Castello. Verranno svelate importanti tracce e presentate immagini che documenteranno le fasi dello scavo e i ritrovamenti, appartenenti a epoche diverse, spiegandone l’importanza archeologica. L’auspicio – dice il Sindaco – è che questi tesori ritrovati possano tornare al più presto tra i cittadini, trovando dimora nel museo civico per essere esposti e studiati, arricchendo ulteriormente l’offerta culturale del nostro progetto di destinazione turistico-esperenziale sul quale siamo impegnati. Il dibattito vedrà la partecipazione dei Sindaci delle comunità normanne della Valle del Crati e l’intervento di Saverio Bianco, esperto e autore del libro sulla storia del Conte Roberto il Guiscardo e sul periodo normanno, che approfondirà il significato delle bandiere della Contea, con la scacchiera d’oro e rossa, simbolo dell’antica famiglia normanna dei Tarsia.
SPETTACOLO E RIEVOCAZIONE: UN TUFFO NEL MEDIOEVO
A partire dalle 21.45, il cuore della rievocazione storica prenderà vita con la consegna del Bando del Palio, che culminerà con la rievocazione storica degli sbandieratori e degli arcieri della Sila. Una suggestiva sfilata in costumi d’epoca trasporterà i presenti in un’atmosfera medievale, animata da giochi tradizionali giunti fino ai giorni nostri. L’obiettivo profondo di questa manifestazione – aggiunge Ameruso – è dare l’opportunità ai cittadini di riappropriarsi delle proprie radici e agli ospiti di conoscerle in modo franco e genuino. Così come per Ferramonti, il più grande campo di concentramento per ebrei in Italia ed unico della Storia dove non si registrarono vittime, censito tra i 100 MID della Calabria, è il valore della consapevolezza a dare ancora più senso e vitalità al nostro presente, nell’ottica di una proiezione culturale e turistica – conclude Ameruso – che celebra con orgoglio le origini.