«Da uno scenario del genere, la posizione del PD Calabria non è quella di affermare un no al Ponte sullo Stretto in maniera ideologica e strumentale ma di ferma opposizione alla mancanza di strategia del Governo sul tema dello sviluppo intermodale della rete dei trasporti in Calabria e in Sicilia. Sviluppo che passa necessariamente dall’Alta Velocità Ferroviaria fino a Palermo, ultimo miglio del corridoio europeo scandinavo-mediterranero.
Senza tale contesto, il decreto Ponte è utile non per le comunità calabresi e siciliane ma per la società che va a finanziare. Questo “no” si rafforza poi in relazione ai forti, motivati e concreti dubbi sul mancato coinvolgimento delle comunità nell’attualizzazione del progetto e di effettiva copertura finanziaria di studio di fattibilità e rispetto del cronoprogramma come sopra elencati».