Con una serie di incontri e appuntamenti pubblici con la cittadinanza, si è avviata la campagna di tesseramento tematico di Italia Viva nella provincia di Cosenza.
Il primo incontro ha visto la partecipazione di una nutrita rappresentanza di militanti, dirigenti di partito, simpatizzanti ma anche tanti semplici cittadini che sono stati coinvolti nella discussione sulla riorganizzazione del partito nella provincia di Cosenza.
A tal proposito, si è convenuto – si legge in un comunicato stampa del partito – di costituire un coordinamento provinciale tematico sotto la guida degli attuali coordinatori provinciali Nunzia Paese e Davide Lauria anche al fine di organizzare nel migliore dei modi i prossimi appuntamenti elettorali alcuni dei quali interesseranno centri di rilevante importanza come Castrolibero e Casali del Manco.
Molte le iniziative in cantiere che saranno arricchite dalla presenza di esponenti di primo piano del partito nazionale: sulle infrastrutture, infatti, si terrà un momento di discussione e approfondimento con l’on. Le Paita. Mentre sul tema della lotta all’erosione costiera e del dissesto idrogeologico si svolgerà un altro importante evento che avrà come focus l’area del Tirreno cosentino, da sempre estremamente critica per le conseguenze sul territorio dell’abusivismo edilizio.
Nella strutturazione interna del partito, Italia Viva ha deciso di riservare ruoli e funzioni alle donne: Pia Longo entra nel coordinamento provinciale tematico alle attività produttive, Francesca Perrotta si occuperà di formazione e lavoro, Maria Francesca Cosentino entra nel coordinamento tematico provinciale terzo settore mentre il dr Piero Gagliardi ai beni culturali. Nominato anche Nicola Aronne coordinatore di IV nella città di Castrovillari.
Nella stessa giornata – proseguono i renziani – si è parlato anche di Zes (zona economica speciale) con una proposta chiara e innovativa e dal forte impatto sulle potenzialità di sviluppo dell’area montana. Il coordinamento di Italia Viva ha infatti suggerito al commissario straordinario per la Zes Calabria, di includere nella riperimetrazione l’altopiano silano, all’interno del quale insistono aziende agricole e turistiche già di per sé fortemente votate alla produttività che dalla Zes potrebbero beneficiare di un miglioramento importante nell’impianto infrastrutturale che potrebbe fargli fare il definitivo salto di qualità.
Al termine dell’incontro sono già stati fissati altri appuntamenti con il Coordinamento per avviare nuove discussioni su altri temi cruciali per lo sviluppo e la crescita del territorio provinciale e non solo.
Italia Viva continua il processo di radicamento e di confronto con la cittadinanza nella consapevolezza, condivisa dal coordinatore regionale del partito, Ernesto Magorno, che risolvere i problemi richiede studio e sacrificio e che non ci sono scorciatoie ma solo impegno e competenza se vogliamo davvero recuperare il gap che ci separa dal resto del Paese.