«Ho ancora pienamente impressa in mente l’immagine dei danni provocati a Corigliano-Rossano dall’alluvione del 12 agosto 2015. Le attuali allarmate denunce dei cittadini sulle preoccupanti condizioni del torrente Grammisato impongono interventi immediati da parte della Regione. Non si può attendere con le mani in mano il disastro annunciato: con il letto del fiume privo di manutenzione e invaso da vegetazione e detriti, sono sufficienti precipitazioni di poco superiori alla media perché possa accadere l’irreparabile». È quanto dichiara il capogruppo Pd in Consiglio regionale, Mimmo Bevacqua, che aggiunge: «Il tempo dei rimpalli di responsabilità deve finire: i compiti assegnati alla Regione in materia di aree demaniali sono precisi ed è dalla Cittadella che devono partire le direttive ufficiali affinché i Consorzi di Bonifica si possano attivare e svolgere pienamente il proprio ruolo. Il rischio derivante da ulteriori ritardi è evidente. E sarebbero ritardi colpevoli e ingiustificabili».
«Il gruppo del Pd in Consiglio regionale – conclude Bevacqua – ha illustrato da tempo un organico progetto di legge che garantirebbe un costante ed efficace monitoraggio del territorio unitamente agli interventi ordinari e straordinari di puntuale manutenzione e mitigazione del rischio idrogeologico. Continueremo a insistere in tutte le sedi istituzionali perché si prenda davvero contezza del problema e si arrivi, finalmente, a soluzioni strutturali».