È successo qualcosa di speciale, qualcosa che ha lasciato un segno.
Il Rotary Christmas Day del Distretto 2102 non è stato soltanto un progetto: è stato un abbraccio collettivo, un gesto corale che ha trasformato una semplice domenica di dicembre in una giornata capace di restituire dignità, calore e speranza.
Tutto è nato da un desiderio semplice e potentissimo: creare, anche solo per un giorno, una rete solidale capace di unire associazioni, operatori, volontari e comunità. E quel desiderio, sostenuto con convinzione dal Governatore Dino De Marco e la partecipazione operativa del Governatore eletto Enzo De Filippo, acceso dall’intuizione di Carlo Maletta, ha preso forma davanti ai nostri occhi, diventando realtà.
Oggi a Catanzaro, nella Parrocchia di San Pio X, il Rotary Club Catanzaro guidato da Ferdinando Saracco ha aperto le porte – e soprattutto il cuore – al primo dei Pranzi di Natale dedicati a chi vive ogni giorno difficoltà che non conoscono festività né tregua.
Le tavole imbandite non erano solo tavole: erano ponti. Ponti tra chi dona e chi riceve, tra chi serve e chi si lascia servire, tra chi spesso resta ai margini e chi ha scelto di mettersi accanto, non davanti.
Rotariani, Rotaractiani, insieme agli scout e agli operatori della ristorazione, hanno dato vita a una macchina perfetta di sorrisi, mani tese, gesti semplici e profondi. C’era chi preparava i piatti con cura, chi sistemava le sale come fossero case, chi serviva ai tavoli con la delicatezza di chi sa che il rispetto è la prima forma di solidarietà.
E poi c’erano loro: gli ospiti.
Volti segnati, storie complesse, ma anche occhi che, per qualche ora, hanno ritrovato la luce della festa.
Per molti, quel pranzo è stato più di un pasto: è stato un momento di leggerezza, un frammento di normalità, un ricordo nuovo da custodire.
Il Rotary Christmas Day ha fatto molto più che offrire un pranzo. Ha costruito un’esperienza comunitaria.
Il Rotary Christmas Day a Catanzaro
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