Secondo mandato consecutivo per Sebastiano Caffo, alla guida del Consorzio
Nazionale della Grappa. A decretarlo l’Assemblea dei soci il 10 Marzo scorso nel
rinnovare le cariche sociali. Al noto imprenditore vibonese, guida della storica
Distilleria F.lli Caffo, il Presidente della Camera di Commercio di Catanzaro Crotone
Vibo Valentia Pietro Falbo, anche come Presidente di Unioncamere Calabria,
esprime “Congratulazioni per la rinnovata fiducia accordatagli, espressione di
un’affermazione personale e professionale che attesta le sue capacità
imprenditoriali e manageriali nell’accompagnare, sia a livello aziendale che in un più
ampio contesto nazionale, la crescita di un settore significativo per l’economia del
nostro Paese che, a livello locale, presenta oltre a realtà consolidate anche
interessanti aziende emergenti. Tutto ciò ci inorgoglisce perché Sebastiano Caffo –
dice il Presidente Falbo- è testimone e ambasciatore autentico della migliore
imprenditoria calabrese. Intraprendenza, visione, conoscenza delle dinamiche di
mercato tradotta in piani strategici di sviluppo aziendali e in prodotti diversificati e
originali in un brand di eccellenza, ne hanno fatto un capitano d’Azienda visionario e
competitivo. Capacità gestionali che Sebastiano Caffo ha espresso egregiamente nel
traghettare la storica Azienda di famiglia nella contemporaneità, rendendola
internazionale e pluripremiata sui mercati mondiali, preservando la tradizione
coniugata a ricerca e innovazione. Una governance di successo –conclude il
presidente Falbo- che lo ha contraddistinto anche in ambito istituzionale alla guida
della Camera di Commercio di Vibo Valentia, accompagnata con cura e dedizione
nel processo di unificazione con quella di Catanzaro e Croton. Nel formulare al
Presidente Caffo i nostri migliori auguri di buon lavoro per il raggiungimento di
ulteriori traguardi anche in questo rinnovato impegno associativo, siamo certi di
ritrovarci ancora insieme su percorsi comuni e condivisi per la crescita e la
competitività di imprese e territori”.