“Dopo un primo tentativo di mediazione non andato a buon fine, è stato riavviato il dialogo tra l’Opera Antoniana delle Calabrie e la Antonino Srl per trovare una soluzione alla crisi relativa alla Casa di Risposo Don Orione, di cui l’Opera Antoniana è titolare. La trattativa è stata riaperta nel corso di un incontro tenutosi nella mattinata odierna presso la Prefettura di Reggio Calabria, alla presenza dei Sindacati”.
E’ quanto si legge in una nota stampa congiunta rilasciata dall’Opera Antoniana delle Calabrie e dalla Antonino Srl.
“La chiusura della Casa di Riposo Don Orione, la cui cessazione delle attività assistenziali è prevista per il 31 dicembre 2024, era stata comunicata lo scorso luglio. All’annuncio aveva fatto seguito la manifestazione di interesse della Antonino Srl per rilevare la struttura. Nei prossimi giorni le parti continueranno a lavorare alla trattativa con l’obiettivo di individuare un accordo che garantisca continuità occupazionale e di cura per i dipendenti e gli ospiti della casa di riposo”.