Nel pomeriggio di ieri si è riunita a Reggio Calabria, la Giunta Regionale del CONI. In apertura, il presidente Maurizio Condipodero, in accordo con tutti i componenti, ha voluto affrontare la questione legata all’utilizzo degli impianti sportivi come centri d’accoglienza: nello specifico della palestra “G. Campagna” e della palestra “P. Viola” che, ormai da anni, vivono questa situazione.
“Un’Istituzione come il CONI, che basa il proprio modus operandi sull’inclusione e sull’accoglienza, valori tipici del mondo sportivo, non è assolutamente contrario al sostenere ed aiutare persone che giungono in condizioni disperate nella nostra città, tuttavia, si reputa fondamentale il riconoscimento della valenza sociale delle strutture in questione e l’operato che, quotidianamente, tantissime società svolgono al loro interno, motivo per cui non possono essere più concepibili queste occupazioni temporanee che privano un grande numero di giovani atleti della possibilità di fare sport ed alle società di fare attività federale già programmata.
Auspicando che le Istituzioni governative competenti possano trovare al più presto delle soluzioni alternative e, sicuramente, anche maggiormente dignitose per ospitare chi ha già sofferto tanto, la Giunta del CONI chiede fortemente di rispettare il diritto allo Sport di tanti giovani reggini e delle rispettive società non privandoli più delle loro case”.