Mentre ancora prosegue il progetto dell’Amministrazione Comunale “Muri d’artista per un Borgo cantina” progetto d’arte nel Borgo antico di Melissa che si stà trasformando in un vero e proprio museo d’arte en plein air a cielo aperto, sempre disponibile alla visita, senza orari di apertura o biglietti d’ingresso. La galleria propone, sui muri delle case di Melissa, affreschi e rilievi a perpetua testimonianza di dieci artisti che sono stati invatati ad esprimere la propria arte dai quali emergeranno storie ed elementi identitari legati alla cultura del saper fare il vino
Dal 22 di agosto è visitabile la mostra fotografica dedicata all’artista Ernesto Treccani in un’allestimento in esterno davvero invitante che accompagna i visitatori a percorrere passo dopo passo il centro storico del piccolo borgo molisano.
Ecco come scoprire le viuzze antiche del paese e conoscerne gli aspetti caratteristici attraverso l’arte (…non solo fotografica). Far vivere un borgo antico è anche questo: accogliere i turisti con ispirazione! Come afferma il Sindaco Raffaele Falbo: “è una mostra fotografica diffusa, al visitatore si riserva una partecipazione coinvolgente, perché a differenza delle opere esposte nelle bianche stanze di un Museo, per lo più asettiche, l’arte nello spazio pubblico ha un carattere dinamico, la si “percorre” spesso per comprenderla e genera impressioni diverse secondo l’inclinazione della luce, la direzione di visuale, il modificarsi delle stagioni”.
Il percorso fotografico, a Melissa, paese dell’entroterra di rara bellezza, è nato con l’obiettivo di trasformare facciate e muri in ‘cavalletti’ artistici per una forma culturale, quale quella delle fotografia. Il percorso di foto e scatti, che cattura l’anima di un paese dei primi anni cinquanta dell’artista Ernesto Treccani pensata e collocata in un percorso emozionale specifico all’interno delle viuzze dallo scenografo Alfonso Calabretta vuole essere una novità assoluta non solo per l’estate, ma anche per tutto l’anno, come offerta turistico-culturale potenziata e rinnovata. La mostra fotografica è pensata come un percorso sensoriale tra fotografia e paesaggio. I pannelli espositivi sono stati infatti collocati lungo le vie più caratteristiche dell’antico Borgo così da far immergere completamente il visitatore tra l’arte e il costruito antico. Nell’ambito della valorizzazione del territorio e dello sviluppo sociale attraverso l’arte,
L’amministrazione Comunale dI Melissa presenta questa mostra fotografica itinerante “L’arte contadina di Melissa raffigurata dal pensiero di Ernesto Treccani” con lo scopo di modificare la comune percezione di abbandono dei borghi e salvaguardare il patrimonio culturale ed artistico degli stessi, che anche se trascurati e poco valorizzati nel tempo hanno molto da offrire al visitatore. Si mira a pensare la mostra come un grande evento, cioè un’iniziativa di alto impatto sociale che è in grado di generare una forte valorizzazione del territorio. La concezione di una mostra allestita lungo le vie del borgo di Melissa presenta indubbi elementi di fascino, diversità e di sfida, proprio grazie alla sua particolare collocazione.
Il primo obiettivo è l’avvicinamento del visitatore all’arte, con conseguente ulteriore obiettivo quello di far sì che la mostra risulti un momento propulsore per l’aumento di turismo nel borgo poco valorizzato e frequentato. La mostra dedicata ad Ernesto Treccani che nel corso della sua vita, ha avuto uno stretto rapporto con le lotte per il riscatto delle terre da parte dei contadini infatti fu da subito vicino ai contadini e già nel novembre del ’49 si recò a Melissa interessandosi in prima persona dei problemi degli abitanti della zona. Un filo conduttore che caratterizzò il pittore lungo tutta la vita, la Calabria e in particolar modo Melissa diventano la sua “seconda terra natale”, La sua figura fu talmente apprezzata tanto da essere ricambiata dalla popolazione di Melissa, eleggendolo a consigliere nel Comune di Melissa con a capo il sindaco Mario Alicata. Ecco perchè l’Amministrazione oltre al museo della fotografia a lui dedicato ha voluto tributargli questo nuovo percorso artistico.