Caro amico Paolo,
Ho letto e molto apprezzato la Sua “Lettera aperta” indirizzata alla mia modesta persona. La ringrazio per avermi riservato doti, competenze e poteri che io non ho e non mi riconosco: semplicemente una lunga esperienza collaborativa a favore della maggiore espressione calcistica di questa nostra meravigliosa Città.
Io come Lei, come tanti tifosi della Reggina siamo certamente delusi delle vicissitudini extra calcio degli ultimi dieci anni di Storia Amaranto e auspichiamo che nel più breve tempo possibile “questa ruota” possa girare. Da tifoso amaranto come Lei non mi sono mai sottratto a confronti, pareri, pensieri con qualunque interlocutore mi avesse interpellato, sempre tuttora disponibile chiunque sia l’interlocutore ,sempre, sia chiaro, volontariamente e senza interesse di alcuna natura.
Anch’io come Lei, come i tantissimi tifosi amaranto siamo “stanchi” di vedere la nostra gloriosa Reggina esibirsi in contesti che non le competono! Ma la realtà è questa, bisogna impegnarsi tutti a superare questi momenti e dotare la Società di potenzialità economiche importanti x rientrare nel calcio professionistico nel più breve tempo possibile per poi programmare un futuro più sereno, più sostenibile, più consono alla storia e tradizione della Reggina. Lei con noi tutti adoperiamoci a raggiungere questi agognati obiettivi che Reggio calcistica merita. Grazie per il Suo futuro contributo, buon lavoro e un caro saluto.
Franco Iacopino