“La donna che ride”: il collettivo ConimieiOcchi al TIP Teatro di Lamezia

Continua il suo viaggio itinerante “La Donna che ride”, spettacolo prodotto e ideato dal collettivo ConimieiOcchi ETS, e interpretato da Audrey Chesseboeuf e Maria Grazia Bisurgi, che saranno protagoniste sul palco del TIP Teatro di Lamezia Terme.
Dopo aver preso parte alla rassegna Voci dal Sottosuolo, lo scorso dicembre a Cosenza, ed essere andato in scena per alunni e alunne dell’istituto comprensivo Spirito Santo del centro storico della città, “La Donna che ride” arriva a Lamezia. Dove sarà accolta dal TIP, punto di riferimento per la scena teatrale indipendente del Sud Italia, con al suo interno la Biblioteca Galleggiante dello Spettacolo/OPAC, lo spazio mostre Canyon Inverso e la sala Beck to Beck da 90 posti.
«La scelta della poetica che abita la figura archetipica del clown è il terreno di ricerca per indagare le vie d’accesso al femminile e il suo potere espressivo. Il corpo femminile e l’essere femminile, nella storia, è sempre stato soggetto a controllo, giudizi e deformazioni. Lo sguardo del clown guida alla creazione delle condizioni per uno spazio nuovo, dove l’esagerazione dei limiti, in contrasto con le restrizioni sociali e personali, diventano la forza, l’impulso, l’energia, per trasformare il modo di guardare la realtà. La poetica del clown per accettare, liberare e trasformare l’energia femminile». A parlare così Bisurgi e Chesseboeuf di ConimieiOcchi, collettivo che propone progetti artistici finalizzati alla trasformazione del rapporto con i luoghi e alle potenzialità espressive del territorio, mettendo sempre al centro l’arte come motore di cambiamento e di crescita sociale.
La piece “La Donna che ride”, con la facilitazione del processo creativo di Francesco Votano e il supporto luci e suoni di Sofia Battistini, si servirà, oltre che della recitazione delle due performer, di una scenografia fatta da giochi di luce, e della presenza evocativa della luna, emblema del ciclo vitale, della rinascita e della forza creativa. Sarà per il pubblico un viaggio oltre i condizionamenti culturali che influenzano l’identità femminile.
L’evento rientra nel programma Extra Ricrii, un appuntamento speciale che si aggiunge alla programmazione ufficiale di Ricrii 2024/2025, la rassegna di teatro contemporaneo ideato dal direttore artistico Dario Natale, che il TIP Teatro porta avanti da oltre 20 anni con passione e impegno, rivolgendosi a un pubblico curioso e attento alle nuove espressioni sceniche.