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Incendiata l’auto del gestore della piscina olimpionica di Crotone: avviate le indagini

E’ di natura dolosa l’incendio che la notte scorsa ha irrimediabilmente danneggiato l’autovettura Toyota Chr di proprietà dell’allenatore della società Kroton Nuoto di Crotone, Roberto Fantasia. 

Il mezzo era parcheggiato nella centrale via Roma, nei pressi dell’abitazione dell’uomo che ha sporto denuncia. 

L’intimidazione, secondo una prima ipotesi investigativa, potrebbe essere legata proprio all’attività della società natatoria che gestisce la piscina olimpionica comunale insieme ad un’altra società, la Rari Nantes Auditore. E in effetti nello scorso mese di maggio anche l’allenatore della Rari Nantes Auditore aveva subito l’incendio della sua autovettura, in concomitanza con la riapertura dell’impianto natatorio dopo tre anni di chiusura e l’affidamento in gestione, da parte del Comune, alle due società che si erano aggiudicate la gara d’appalto. 

“Un gesto ignobile, quello accaduto nella notte al rappresentante della Kroton Nuoto gestore della piscina olimpionica comunale, che segue l’analogo episodio nei confronti del rappresentante della Rari Nantes a maggio” ha dichiarato l’assessore comunale allo Sport, Luca Bossi. “Tutta la nostra personale solidarieta’, del sindaco e dell’amministrazione – scrive Bossi in una nota – nei confronti di chi sta portando avanti un percorso intrapreso dall’Amministrazione basato sulla trasparenza e sulla legalità. Evidentemente c’e’ chi pensa di poter interferire in questo percorso con atti che hanno lo scopo di incutere timori. L’invito e’ quello di non mollare e continuare sulla strada maestra. La cultura dell’aggressione e dell’intimidazione – conclude l’assessore – e’ combattuta dal primo giorno del nostro insediamento e l’amministrazione sara’ sempre al fianco di chi combatte ogni giorno contro queste logiche”.

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