“La libertà, Sancio, è uno dei doni più preziosi che i cieli dettero agli uomini… Quindi per la libertà come per l’onore si può e si deve rischiar la vita” - Cervantes – “Don Chisciotte”
HomeCalabriaCosenzaIl Console generale degli Stati Uniti a Napoli, Tracy Roberts-Pounds, incontra il...

Il Console generale degli Stati Uniti a Napoli, Tracy Roberts-Pounds, incontra il sindaco Franz Caruso a Palazzo dei Bruzi

Un lungo e cordialissimo colloquio quello che ha caratterizzato l’incontro, tenutosi nel salone di rappresentanza di Palazzo dei Bruzi, tra la Console Generale degli Stati Uniti a Napoli, Tracy Roberts-Pounds, ed il Sindaco Franz Caruso. Ad accompagnare la diplomatica statunitense, Joseph Bagga-Taves, capo della Sezione Politica, Economica e Commerciale del Consolato USA, e una delegazione del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti composta, tra gli altri, da Elena McCarthy e Grant Thomas, due esperti di ricerca, rispettivamente della Marina e dell’Aeronautica militare americana. L’incontro ha avuto l’obiettivo di esplorare possibili ambiti di collaborazione tra gli Stati Uniti e il territorio dell’area urbana di Cosenza e Rende, con un focus particolare sull’Università della Calabria. Tra i temi discussi, lo sviluppo di programmi di scambio che permettano a studenti americani di approfondire i propri studi presso l’ateneo calabrese, e la promozione di progetti di ricerca congiunta, anche grazie alle opportunità di finanziamento messe a disposizione dal Dipartimento della Difesa statunitense. Il possibile programma di ricerca congiunta, già presentato nei giorni scorsi anche al Politecnico di Bari, è stato illustrato al Sindaco Franz Caruso dalla Console Generale degli Stati Uniti a Napoli, Tracy Roberts-Pounds. “Abbiamo l’opportunità di sostenere i nostri ricercatori in progetti comuni – ha dichiarato la Console – perché nell’Unical abbiamo riconosciuto un’eccellenza con un enorme potenziale.” La diplomatica americana ha ricordato che la visita a Cosenza e all’Università della Calabria si inserisce in un dialogo avviato due mesi fa, quando alcuni rappresentanti dell’Unical, insieme a delegati di altri atenei del Sud Italia, sono stati inviati dal Consolato negli Stati Uniti per esplorare la possibilità di costruire programmi finalizzati ad accogliere studenti americani presso l’Università della Calabria. Tracy Roberts-Pounds ha sottolineato che ogni anno circa 40.000 studenti americani scelgono l’Italia come destinazione per i propri studi, rendendola la meta numero uno a livello globale. Tuttavia, solo lo 0,2% di questi studenti viene nel Sud Italia. “Dobbiamo impegnarci per ampliare queste opportunità – ha dichiarato la Console – perché questo è un momento particolarmente favorevole per rafforzare i rapporti tra Stati Uniti e Italia.” Sulla stessa lunghezza d’onda il Sindaco Franz Caruso, che ha ribadito la presenza eccellente, sul territorio, dell’Università della Calabria “che ha scalato tutte le classifiche delle Università italiane. Un’eccellenza – ha ribadito il primo cittadino – nel campo informatico e dell’Intelligenza Artificiale. Il nostro Rettore Nicola Leone – ha rimarcato Franz Caruso – è il numero uno al mondo nel settore, insieme al suo gruppo di lavoro dove si distingue il prof.Gianluigi Greco. Stiamo parlando di eccellenze di livello mondiale. “Noi, purtroppo – ha aggiunto il Sindaco – paghiamo il prezzo di essere una piccola città del Sud, ma abbiamo una grande Università”. Quindi, il Sindaco Franz Caruso ha richiamato il buon rapporto creatosi con il Rettore, grazie al quale l’Università, con alcuni corsi di laurea, è arrivata nel centro storico di Cosenza. “All’Unical – ha ribadito Franz Caruso al Console -abbiamo destinato uno dei monumenti storici più importanti e più belli della città: il complesso monumentale di San Domenico, dove sono stati allocati i corsi di scienze infermieristiche e di fisioterapia. Un altro immobile storico, Palazzo Spadafora – ha ricordato il Sindaco – ospita un incubatore di dieci start-up. Abbiamo voluto che l’Università uscisse fuori dal Campus per contaminare la città capoluogo e dar vita ad un interscambio reale e concreto, avendo come obiettivo il recupero e la rivitalizzazione del centro storico dove insistono presìdi culturali importantissimi che sono valsi alla città, nell’antichità, l’appellativo di Atene della Calabria. Stiamo spendendo e investendo tanto. Siamo arrivati ad investire 140 milioni di euro per la parte pubblica, perché non possiamo intervenire sui manufatti privati. Non escludiamo che imprenditori americani possano prendere in considerazione l’idea di investire nel turismo per dar vita ad un sistema di alberghi diffusi nel centro storico affinché la città diventi ancora più attrattiva”. La visita della Console generale degli Stati Uniti si è poi conclusa con la firma del libro d’onore del Comune sul quale Tracy Roberts-Pounds ha vergato di suo pugno un messaggio di ringraziamento al Sindaco e alla città auspicando di continuare a costruire e intensificare le relazioni avviate in campo universitario e culturale. E’ seguito il tradizionale scambio di doni. Il primo cittadino ha donato lo stemma della città alla Console che ha ricambiato con un manufatto in ceramica, con i colori della bandiera americana, realizzato dai detenuti del carcere minorile di Nisida.

Articoli Correlati