“La ricerca della verità è più preziosa del suo possesso” - Albert Einstein
HomeCalabriaBeni durevoli, nel 2024 in Calabria spesi 1,7 miliardi: +5,3% rispetto all'anno...

Beni durevoli, nel 2024 in Calabria spesi 1,7 miliardi: +5,3% rispetto all’anno precedente

In Calabria, nel 2024, sono stati spesi un miliardo e 765 milioni di euro in beni durevoli con un incremento sull’anno precedente del +5,3%, settimo miglior dato italiano che supera la media nazionale del +4,5%. E’ quanto emerge dall’Osservatorio annuale dei consumi di Findomestic (Gruppo Bnp) realizzato in collaborazione con Prometeia.

“Come nelle altre regioni – commenta Claudio Bardazzi, responsabile Osservatorio Findomestic – questo risultato è legato soprattutto alla maggiore spesa delle famiglie in mobilità. La crescita è a doppia cifra per i motoveicoli e per le auto nuove, in entrambi i casi superiore alla media del sud e nazionale, mentre è più contenuto l’aumento della spesa per le auto usate. Tra gli altri comparti, ha chiuso il 2024 in crescita solo la spesa per gli elettrodomestici. Stabili gli acquisti di mobili, mentre fanno segnare un ridimensionamento i livelli di spesa in telefonia, in elettronica di consumo e information technology”.

In Calabria gli acquisti di auto nuove, secondo i dati dell’Osservatorio, hanno raggiunto 369 milioni (+12,7%), le auto usate 511 (+9,5%) e i motoveicoli 65 (+17,1%). Per gli elettrodomestici sono stati spesi 176 milioni (+2,3%) e una cifra simile (165 milioni, -2,2%) si registra nella telefonia. Il giro d’affari più importante tra le voci della casa è quello dei mobili: 379 milioni, stabile rispetto al 2023. L’elettronica di consumo perde il 4,6% (48 milioni) e l’information technology il 6,9% (52 milioni). La spesa media in beni durevoli per famiglia è aumentata da 2.048 a 2.156 euro. Catanzaro e Vibo Valentia si contendono il primato nel livello di spesa per nucleo familiare con 2.256 euro, ma la crescita sul ’23 di Vibo pari al +6,4% è la migliore. Cosenza invece è la provincia dove si spende di più in durevoli (665 milioni) con un +6% uguale alla crescita di Catanzaro. A Vibo la variazione, che vale il decimo posto in Italia, è del +6,5%. Secondo l’Osservatorio di Findomestic, il mercato dei beni durevoli a Catanzaro mostra una forte crescita nel 2024, con i consumi a 341 milioni di euro (+6%, 15mo posto in Italia). La mobilità guida l’espansione con variazioni a doppia cifra sia per le auto nuove (+13,4%, 81 milioni), sia per i motocicli (+19,8%, 11 milioni). Anche il comparto auto usate cresce del 9,4%, (103 milioni). Per quanto riguarda i beni per la casa, si osserva un incremento del 2,5% nei consumi di elettrodomestici (31 milioni) e lieve aumento (+0,2%) per i mobili (66 milioni). In contrazione le altre voci: gli acquisti in elettronica di consumo scendono del -3,7% a 8 milioni, quelli in information technology del -6,5% a 9 milioni e quelli in telefonia del -2,5% (peggior flessione in Calabria) a 31 milioni. Cosenza è la provincia con la spesa regionale più alta: 665 milioni (627 nel ’23, +6%). A “guidare” l’aumento è la mobilità: 133 milioni per auto nuove (+13,4%, più del doppio della media nazionale +5,2%) e 190 milioni per auto usate (+10,4%). In positivo gli acquisti alle due ruote: 26 milioni (+20,1%, decimo miglior incremento fra le 107 province). Fra i beni per la casa, elettrodomestici e mobili sono in rialzo: 68 milioni (+3,1%) per i primi, 147 milioni per i secondi. La crescita in questo comparto seppur dello 0,6% è la terza più grande in Italia. Scendono elettronica di consumo (18 milioni, -3,8%), information technology (21 milioni, -6,4%) e telefonia (61 milioni, -1,9%). Il mercato dei beni durevoli a Crotone ammonta a 125 milioni (+5%), la più contenuta in Calabria. Secondo l’Osservatorio, Crotone, inoltre, è l’unica provincia della regione dove la spesa media per famiglia è inferiore ai 2.000 euro (1.776, +4,9%). Nel settore delle auto usate i consumi sono per 21 milioni (+16,5% la più alta fra le province calabresi e la quinta in Italia). Gli acquisti di auto usate sono pari a 36 milioni (+9,3%), quelli di motocicli 4 milioni (+9%, la più bassa in regione). Per gli elettrodomestici c’è un incremento dell’1,7% (14 milioni) e resta stabile quella in mobili (30 milioni). L’elettronica di consumo ha subito una flessione del -5,2% (4 milioni), l’information technology del -6,3% (4 milioni), la telefonia del -2,3% (12 milioni). La provincia di Reggio è la seconda in regione per volume totale di consumi (486 milioni), ma la variazione del +3,6% sul 2023 è la più bassa in Calabria ed è anche l’unica che non supera la media italiana del +4,5%. Ogni famiglia reggina ha speso in media 2.178 euro (+3,6%). Sono stati impiegati 98 milioni per le auto nuove (+10,5%), e 141 milioni per le auto usate (+7,5%). La miglior crescita nella mobilità è nel settore moto: +12,2%, a 20 milioni, che supera la media nazionale del +10,4%. Tra i beni per la casa, l’unica voce in positivo è quella degli elettrodomestici in cui sono stati spesi 48 milioni (+1,2%). Gli acquisti in elettronica di consumo calano del 6,4% (14 milioni), nei mobili dell’1,5% (104 milioni), nell’information technology dell’8,1% (settima peggior flessione in Italia, 14 milioni) e nella telefonia del 2,4% a 47 milioni. A Vibo Valentia sono stati spesi 148 milioni e la crescita del 6,5% rispetto al 2023 è la più elevata in Calabria e la decima tra le province italiane. Qui si registra anche l’incremento più ampio nella spesa media per famiglia: +6,4%, il nono migliore in Italia, con 2.256 euro. I vibonesi acquistano auto nuove per un totale di 36 milioni (+12,7%), ma prediligono le auto usate: 40 milioni (+12,2%). Bene anche le due ruote: 4 milioni (+26,7% che vale il quinto posto nella graduatoria nazionale). Crescono anche gli acquisti di elettrodomestici (+2,7%, 14 milioni) e di mobili (+0,4%, 32 milioni). In linea con i trend nazionali diminuiscono i consumi per l’elettronica di consumo (4 milioni a -3,7%), e l’information technology (4 milioni a -6,7%) e la telefonia (14 milioni a -2,4%).

Articoli Correlati