Sono soprattutto le donne a soffrirne, ma non solo. Indipendentemente dall’età e dalla taglia, spesso lo stile di vita e le quantità di ore che trascorriamo in piedi possono provocare gonfiori localizzati. A risentirne? Soprattutto caviglie e polpacci.
Nei casi più gravi, però, il gonfiore tende a salire coinvolgendo persino le ginocchia. Cosa possiamo fare? In primis sicuramente consultare il proprio medico di famiglia e programmare delle visite specialistiche, ma ci sono dei rimedi che possiamo applicare fin da subito e consigli pratici che danno sollievo.
Elastocompressione
Tra i rimedi più efficaci sia per gonfiore alle gambe sia per lipedema c’è l’elastocompressione, ovvero l’utilizzo di calze a compressione graduata che a seconda del grado vanno a migliorare la circolazione venosa e linfatica prevenendo il ristagno di liquidi e garantendo un migliore pompaggio.
Questi indumenti esercitano una pressione maggiore nella zona della caviglia, diminuendo progressivamente verso l’alto: il loro obiettivo è facilitare così il ritorno venoso riducendo il senso di pesantezza. Ne esistono di diverse tipologie e vanno scelte con l’aiuto del proprio medico per individuare il giusto grado di compressione.
Stile di vita attivo
Il secondo suggerimento che vogliamo darti è di avere una quotidianità non troppo sedentaria. Indipendentemente dagli impegni di lavoro e familiari fai in modo di trovare una finestra giornaliera per fare esercizio fisico: nuoto, camminata e bicicletta possono aiutarti nel gestire il drenaggio linfatico migliorando la circolazione. Puoi anche valutare un allenamento anaerobico in palestra con l’aiuto di un personal trainer specializzato.
Devi sapere che stare fermi a lungo (sia in piedi sia seduti) peggiora notevolmente la problematica: in questo caso muoversi e cambiare posizione è l’unico consiglio che possiamo darti per favorire la circolazione. Se lavori in ufficio e sei costretta a stare seduta per molte ore fai pause regolari per alzarti e fare qualche passo o stretching.
Massaggi linfodrenanti
Un suggerimento in più? Affidati a mani esperte per l’esecuzione di massaggi linfodrenanti. Quelli manuali vanno a favorire un deflusso di liquidi in eccesso dai tessuti, aiutando a ridurre sensazione di pesantezza localizzata e gonfiore. Esiste però anche l’opportunità di fare pressoterapia, ormai moltissimi centri estetici dispongono del macchinario che ha costi accessibili per seduta.
Attenzione a tavola
Come consigliamo di fare sport non possiamo non sottolineare quanto il cibo sia impattante. Una dieta sana ed equilibrata fa la differenza tanto nella gestione di gonfiori e ritenzione quanto del lipedema. Ridurre il consumo di sale e carboidrati, cibi raffinati e aumentare invece l’apporto di cibi ricchi di potassio e antiossidanti è la scelta migliore. Ci si può far aiutare da un nutrizionista specializzato creando una tabella nutrizionale ad hoc.
Gambe sollevate e creme
Quando torni a casa puoi fare un piccolo trattamento fai da te: dopo la doccia (provando ad alternare getti d’acqua fresca e calda nelle zone colpite) applica una crema defaticante e drenante, poi tieni le gambe alzate rispetto alla linea del cuore. Questo aiuterà il ritorno venoso e favorirà il recupero e lo smaltimento dei liquidi durante la notte.
Queste tips ti aiuteranno nel gestire quotidianamente lipedema e gonfiore alle gambe ma il consiglio principale è quello di rivolgersi a specialisti per trovare soluzioni mirate.