“Le convinzioni, più delle bugie, sono nemiche pericolose della verità” - Friedrich Nietzsche
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Fenomeno povertà energetica: con Edison un progetto specifico anche per la Calabria

“Mai come in questo momento storico c’è bisogno di dare un segnale concreto per combattere il fenomeno della povertà energetica. È necessario aiutare le famiglie in difficoltà che non riescono a pagare le bollette di luce e gas a causa dell’aumento dei prezzi per la complessa situazione congiunturale. Per questo abbiamo aderito al progetto ‘Energia in periferia’ che ci fa molto piacere parta proprio dalle periferie di Roma, città a cui Acea è particolarmente legata. Mi auguro che quest’iniziativa possa diventare un esempio virtuoso ed essere replicata in altre realtà italiane”, commenta l’ad di Acea Giuseppe Gola. E ancora, la collaborazione con il neo-firmatario Edison per promuovere un progetto territoriale a sostegno delle famiglie in condizioni di vulnerabilità economica e sociale in Calabria.

“La povertà energetica è un fenomeno che colpisce maggiormente coloro che vivono nel Sud del Paese – sottolinea Nicola Monti, ad di Edison -. Per questo motivo con la nostra adesione al Manifesto Insieme per contrastare la povertà energetica abbiamo voluto dedicare un progetto specifico alla Regione Calabria. Il nostro contributo alle famiglie e ai soggetti vulnerabili – continua Monti – si sostanzierà attraverso un sostegno economico per il pagamento delle bollette e un vero e proprio affiancamento dei Ted Tutor per l’Energia Domestica per favorire una maggiore consapevolezza sui consumi energetici di queste famiglie.”

“L’obiettivo che ci siamo posti come Banco dell’energia è ambizioso ma raggiungibile – spiega Marco Patuano, presidente di A2A e della onlus – Soprattutto se, come sta succedendo, molti enti e società importanti decidono di fare sistema ed entrare a far parte del Banco. Ci stiamo consolidando in fretta e ciò è testimonianza del fatto che abbiamo intercettato un bisogno che esisteva da tempo ma che era latente. Ora dobbiamo lavorare tutti insieme per contribuire a ridurre la povertà energetica”.

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