di Roberta Mazzuca – “365 giorni da quel 21 marzo, quando abbiamo iniziato questa bellissima esperienza. Era un giorno di primavera, così come lo è oggi, il segno della rinascita e della bellezza”. Tanti gli obiettivi e i risultati presentati questa mattina, nel Salone degli Specchi della Provincia di Cosenza, dalla Presidente Rosaria Succurro, in una conferenza stampa convocata per tracciare il bilancio del suo primo anno di attività e disegnare le traiettorie delle azioni istituzionali future.
Innanzitutto, l’attenzione verso il settore scolastico: 180 milioni di euro per le scuole, la costruzione di nuove palestre, e il fondo di progettazione con la messa in rete di borghi e montagne. “Ho visto un bel po’ di scuole abbandonate, e ho deciso che avrebbero dovuto diventare più sicure oltre che più belle. Abbiamo inaugurato, così, due luoghi importanti: il Palasport “Dundee” a Roggiano, e la palestra ad Amantea; e riaperto due scuole chiuse: la “Florens” a San Giovanni in Fiore, e l’istituto turistico di Acquappesa”.
Altro ambito di intervento messo in campo dall’amministrazione Succurro quello del turismo: “Ci piace anche attenzionare il turismo, di cui non si può parlare se i nostri mari sono inquinati. Ecco perché abbiamo dato il via a dei controlli serrati”. Tra gli interventi, la creazione del portale “Tuffiamoci” e la nomina del comandante della Polizia Provinciale Rosario Marano.
“Abbiamo un entroterra stupendo”, continua ancora la Presidente, “ma dobbiamo connettere i nostri luoghi, ed ecco l’importanza della viabilità”. Negli otto mesi del 2022 sono stati spesi nel settore 20 milioni di euro. “Ho trovato strade provinciali sterrate a cui abbiamo ridato dignità”. Inoltre, sono stati investiti 31 milioni di euro su ponti, viadotti, e gallerie.
“Da Sindaco dico che non è facile amministrare i territori, e avere vicino una Provincia attenta e operativa è fondamentale” – conclude.
Affari generali, viabilità, patrimonio, PNRR, e ambiente: gli interventi e i progetti futuri
Ad elencare nel dettaglio l’attività dell’ente, descritto da tutti come un’istituzione ormai affievolita dopo la legge Delrio e in netta ripresa dopo l’insediamento della presidente Succurro, i consiglieri provinciali di maggioranza e i dirigenti.
Prima a prendere parola l’avvocato Antonella Gentile, delegata agli affari generali e avvocatura: “L’ufficio legale è un settore che gestisce il 90% del contenzioso dell’ente, e quest’anno abbiamo anche una nuova figura che è quella del coordinatore, che funge da accordo tra dirigente e avvocatura. Gli affari generali rappresentano poi un settore di supporto agli organi, in corpo alla segreteria generale. In questo settore è anche prevista una competenza specifica in minoranze linguistiche, e anche questo ambito ci ha visto protagonisti, nel senso che abbiamo realizzato vari interventi sia con riferimento alle legge 15, che a quella regionale e nazionale. Sono stati realizzati poi progetti relativi alle pari opportunità”.
“La Provincia di Cosenza ha una superficie di quasi 6.000 km quadrati, è quasi metà della Regione Calabria, ed è difficile da gestire”, continua poi l’ingegnere Gianluca Morrone, dirigente settore viabilità, trasporti e pianificazione territoriale. L’azione dell’ente nel corso di quest’anno, come spiega l’ingegnere, ha riguardato lavori di manutenzione ordinaria, con un investimento di un milione e 360.000 euro, a cui si sono aggiunti altri interventi per 340.000 euro; e di manutenzione straordinaria, con investimenti da 16 milioni di euro.
Ancora, 135.000 euro per il pronto intervento; 406.000 euro per il piano neve; investimenti di 803.000 euro per l’autoparco. Nella programmazione 2023, previsto un investimento di 22 milioni di euro. Per quanto riguarda il settore trasporti, “il Presidente ha voluto fortemente incrementare il turismo della Sila attraverso un sistema che da Lorica permette di raggiungere i centri sciistici”.
Ad esporre la situazione del settore bilancio e patrimonio Giuseppe Meranda: “Quando la presidente Succurro si è insediata, le risorse scarseggiavano e l’ente era in una situazione di impasse, superata con il suo arrivo”. Al 31.12.2021 la Provincia, infatti, si trovava in una situazione debitoria di 8 milioni e 744.000; dopo l’attività dell’amministrazione Succurro, si è registrato un dimezzamento del debito (4 milioni).
“L’attività del bilancio non ha una sua visibilità esterna, nel senso che è una vocazione prettamente rivolta all’interno, di supporto a tutti i settori, che necessitano di una tenuta dei conti” – afferma Meranda.
Per quanto riguarda il settore patrimonio e tributi, si evidenziano i seguenti interventi: l’utilizzo da parte delle associazioni sportive dilettantistiche delle palestre scolastiche, che possono essere utilizzate in orario extradidattico; il progetto volto a rendere fruibile il patrimonio culturale dell’amministrazione provinciale (LEGGI QUI >>> La Provincia di Cosenza diventerà laboratorio artistico per la riqualificazione e valorizzazione del patrimonio: workshop tematici e restauri “aperti” nel progetto di Gianluca Nava); l’attivazione dell’enoteca regionale della provincia di Cosenza.
Ultima questione quella dell’ufficio concessioni, che si occupa di canone unico provinciale: “Si è agito in questo caso sul recupero delle risorse, delle scoperture pregresse, e vogliamo portare avanti l’apertura al digitale”.
Interviene, ancora, l’ingegnere Giovanni Amelio, dirigente al PNRR e che si occupa anche di edilizia scolastica e ambiente: “Abbiamo innanzitutto creato un ufficio ad hoc per il PNRR, con personale sia interno che esterno. L’obiettivo è quello di assistere gli enti locali per intercettare e acquisire i finanziamenti. Per questo abbiamo creato un portale tematico con le informazioni in continua evoluzione. Estenderemo il servizio della carta di identità elettronica per i cittadini, abbiamo un progetto streaming di 62.000 euro rivolto ai giovani, o ancora un progetto culturale di 325.000 euro che coinvolge anche le minoranze linguistiche”.
Per quel che concerne il settore ambiente, ci sono stati 30 controlli in materia di trattamento di rifiuti, bonifica di siti contaminati, e 147 sanzioni amministrative. “Il Presidente è molto attento all’ambiente, abbiamo infatti istituito il portale rivolto alla tutela delle acque marine, che avrà un impatto su turismo e fruizione del mare. E, in più, i contratti di Fiume (LEGGI QUI >>> Contratto di Fiume Crati, siglata la convenzione tra la Provincia di Cosenza e il DIBEST dell’Unical: “Scientificamente, il Crati è la nostra palestra”)”. 11 milioni, ancora, per le bonifiche dei siti orfani: 4 milioni per il Comune di Buonvicino e 7 milioni per quello di Celico.
Infine, nel campo dell’edilizia, sono stati ottimizzati gli spazi, con una spesa di 250.000 euro per la manutenzione degli edifici, e adeguate le norme antincendio dell’auditorium Guarasci. Coinvolti 150 edifici scolastici, con un investimento di 4 milioni per la manutenzione. Tra i nuovi investimenti, programmati 181 milioni di euro, provenienti sia da risorse PNRR che regionali e nazionali: 41 interventi per circa 156 milioni che sono in fase di progettazione, e 19 interventi per un importo di 26 milioni in fase di esecuzione. Oltre a ciò, interventi straordinari come l’apertura della scuola alberghiera di San Giovanni in Fiore.
In un anno 640 interventi di manutenzione ordinaria, con una media di 60 richieste di interventi giornalieri.
“Siamo una provincia all’avanguardia. Si dice spesso ‘esistono ancora le Province?’. A Cosenza questa domanda non se la fa nessuno, sanno tutti che la Provincia esiste”, afferma l’avvocato Giovanni De Rose, dirigente al personale.
Infine, a concludere il bilancio positivo dell’amministrazione Succurro, l’intervento del comandante della polizia provinciale, Rosario Marano, con un lungo elenco delle attività più rilevanti poste in essere nel corso di questo anno: “Sono state smaltite dopo 25 anni delle carcasse che avevamo a Vaglio Lise, sono stati forniti cinque palmari il mese scorso, attivati 6 tablet inutilizzati dal 2020, assegnati i nuovi locali e recuperati altri di proprietà della Provincia. Ancora, ricordo la sistemazione e trasferimento degli uffici della polizia locale al Palazzo Santa Chiara, mentre prima 45 persone erano sistemate in due localini di Corso Telesio; la sistemazione dei locali a Vaglio Lise dopo 10 anni, un’operazione di bracconaggio a Corigliano-Rossano, un’operazione ambientale nei comuni di Carolei. Poi sono state acquistate 6 Jeep nuove e due Panda ferme da 3 anni. Ancora, il sequestro di un’area discarica a Corigliano-Rossano, l’installazione del POS per venire incontro ai cittadini nel pagamento delle sanzioni amministrative, esercitazioni al tiro, l’attivazione dopo quattro anni di fermo del sistema di rilevamento elettronico della velocità, uno nel comune di Luzzi, un altro nel comune di Corigliano, e un altro a Castrovillari che entrerà presto in funzione. I verbali sanzionati per il codice della strada nel 2021 erano di 48.000 euro, con un incasso di 22.000 euro. Adesso, con l’amministrazione Succurro, i verbali accertati al codice della strada sono di 2 milioni e 200.000 euro, con un incasso di 520.000”.
Un bilancio, dunque, nelle parole di chi ha posto in essere interventi e attività al fianco della Presidente, “positivo e propositivo”, del quale Rosaria Succurro ha voluto brindare insieme ai suoi collaboratori e a tutta la sua squadra, ringraziando ognuno per l’impegno profuso: “Ringrazio anche la stampa, che è qui oggi, ma che è sempre presente, e che permette ai cittadini di conoscere le attività messe in atto dalla nostra Provincia”.