Il difensore di Giuseppe Graviano, Giuseppe Aloisio, ha contestato la richiesta di acquisizione agli atti processuali di un verbale del 2009 sottoscritto dal collaboratore Gaspare Spatuzza. La richiesta di escludere il verbale dal dibattimento, illustrato in aula dal procuratore aggiunto della Dda, Giuseppe Lombardo, e’ stata pero’ respinta dalla Corte d’Assise d’Appello, presieduta da Bruno Muscolo, dopo una breve camera di consiglio.
Il processo in corso, oltre la posizione di Graviano, riguarda il capo della ‘Ndrangheta di Melicucco, comune della Piana di Gioia Tauro, Rocco Santo Filippone, condannato all’ergastolo in primo grado insieme al boss di cosa nostra per il duplice omicidio dei carabinieri Antonino Fava e Vincenzo Garofalo, episodio avvenuto il 18 gennaio del 1994 nei pressi dello svincolo autostradale di Scilla. Il dibattimento, che si avvia nella fase conclusiva, riprendera’ il prossimo 23 febbraio con l’inizio della requisitoria del Pubblico Ministero di udienza, Giuseppe Lombardo, che parlera’ anche il 27 febbraio, mentre le difese esporranno le loro richieste il 1 marzo.
Il ritiro della Corte in camera di consiglio e’ previsto per l’11 marzo prossimo.