“Ho scritto al Presidente della Regione, Roberto Occhiuto, nella sua qualità di Commissario della sanità, per un chiarimento molto importante in merito alla procedura di circolarizzazione del debito sanitario calabrese in atto in questi giorni.” Afferma il consigliere regionale Ernesto Francesco Alecci.
“Sono stato, infatti, sollecitato sulla questione da numerosi professionisti, e mi sono fatto portavoce nel chiedere al Presidente Occhiuto di attivarsi per chiarire, attraverso gli uffici preposti, se anche i professionisti (avvocati, commercialisti, ingegneri, ecc.) rientrino nell’obbligo di partecipare alla procedura scaturente dal decreto legge n. 146 del 2021 e, in caso di risposta positiva, illustrare anche quali tipologie di titoli, diversi dalla fattura, possono essere caricate sulla piattaforma appositamente istituita. Considero questo un passaggio fondamentale, sia a favore dei professionisti che hanno già svolto il proprio lavoro e attendono, in alcuni casi da molto tempo il saldo delle loro prestazioni, sia in relazione alla definizione quanto mai reale del debito della sanità calabrese che scaturirà da tale ricognizione.” Ha proseguito Alecci.
“L’urgenza di tale chiarimento è data, inoltre, dalla imminente scadenza del termine utile per la partecipazione alla procedura, già oggetto di proroga.” Ha infine concluso il consigliere.