“Praticare attività sportive, in particolare su base amatoriale, – si legge in una nota del Comune di Corigliano-Rossano – è elemento che questa amministrazione ha sempre reso indispensabile per la crescita civile e sociale della comunità.
L’Amministrazione intende utilizzare lo sport come uno dei vettori principali della rinascita e ripartenza della comunità, cercando dunque di favorire, nei limiti del possibile, la diffusione, la pratica e l’aggregazione sportiva, su questa base è stato deliberato in Giunta di ridurre le tariffe approvate per l’utilizzo degli impianti sportivi comunali a gestione diretta con una abbattimento dei costi del 50% e, allo stesso tempo, si è stabilito di consentire ad alcune categorie specifiche, come associazioni o organi direttamente correlati alla FIGC e funzionali allo svolgimento di tornei e campionati (quali per esempio l’AIA) o comunque a categorie fragili e/o per progetti finalizzati al recupero ed all’inclusione sociale, di usufruire degli impianti sportivi comunali in forma gratuita.
L’emergenza epidemiologica ed in particolare le norme di distanziamento sociale – conclude la nota – hanno profondamente turbato alcune delle abitudini della comunità e colpito profondamente alcuni settori, con particolare riferimento allo sport in ogni sua forma e disciplina, lungo il territorio cittadino alcune delle discipline sportive più diffuse nella comunità sono praticate in impianti pubblici comunali, una parte dei quali è a gestione diretta dell’Ente, per gli impianti sportivi comunali, la cui gestione è affidata a privati, è in corso una ricognizione amministrativa finalizzata alla verifica delle procedure e della validità degli affidamenti”.