«Infiltrazioni, corruzione, ramificazioni della ‘Ndrangheta, inquinamento del voto elettorale, sono solo alcune delle ‘perle’ che emergono dal rapporto DIA sulle mafie italiane e non solo. Come sempre un quadro scientifico, preciso. Mi domando anche se Reggio Calabria sia ‘sfiorata’ da questo fenomeno o se sia diventata un’isola ‘scandinava’ e felice con le sue 130 ‘Ndrine. Se così fosse, sarebbe un’ottima notizia per la comunità reggina. Ma purtroppo, come dimostrano indagini quali ‘Gotha’ (ma ce ne sono molte altre) nel cui impianto credo fermamente, non è così. Anche perché io sono una vittima di queste contaminazioni e delle loro ramificazioni nelle istituzioni. Un giorno, la verità uscirà fuori. Intanto complimenti alla Dia». Lo ha dichiarato il giornalista e massmediologo Klaus Davi commentando i dati contenuti nella relazione semestrale della Direzione investigativa antimafia al Parlamento.
Klaus Davi: “Dati DIA? Quadro reale, desolante e veritiero”
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