“Il recupero IMU di cui parla il Sindaco sul suo post social domenicale non corrisponde al vero.
Dopo la nostra proposta di non esternalizzazione del servizio di accertamento IMU che il Sindaco e la sua giunta invece avevano deliberato di affidare all’esterno con zero speranze di recupero, oggi, grazie al gruppo Azione -che ha voluto ed ottenuto la revoca di quella delibera- all’impegno dell’assessore Lacava e degli uffici finanziari, si è ottenuto un significativo risultato : un maggior introito strutturale di almeno 700/800 mila euro.
Con la variazione di Bilancio in discussione al prossimo Consiglio ne sono stato prudenzialmente inseriti solo € 500.000 ma destinati però a maggiori oneri per servizio elettrico e maggiori oneri Soget.
Noi riteniamo che la città ha altre priorità e perciò abbiamo depositato uno specifico emendamento che prevede di destinare questi maggiori introiti a manutenzione delle condotte idriche (sturare le condotte che fungono da sistema di raccolta delle acque meteoriche mediante Autospurgo); fondi destinati a giovani coppie che intendono insediarsi nel centro storico cittadino, e la restante parte per gli aumenti ISTAT da corrispondere ai dipendenti Catanzaro Servizi per anno 2026”.
E’ quanto si legge in una nota dei consiglieri comunali di Azione Valerio Donato, Gianni Parisi e Stefano Veraldi.