“L'arte di non sapere, che non dev'essere confusa con l'ignoranza, perchè gli ignoranti non sono responsabili della loro triste condizione, nasce da un'idea autolatra ed egocentrica del mondo e della società” - Luis Sepúlveda
HomeAgoràAgorà Reggio CalabriaAl GOM di Reggio Calabria “Mondi da Favola” per i bambini di...

Al GOM di Reggio Calabria “Mondi da Favola” per i bambini di Pediatria

“Un mondo da favola”

Un laboratorio artistico-terapeutico per portare in dono arte e un po’ d’estate ai bambini della Pediatria del GOM di Reggio Calabria

“Macchie di colore che aprono nuovi mondi verso la fantasia e la creatività dei bambini, suoni che evocano ricordi per creare nuove melodie segniche, supereroi e personaggi da fiaba che si trasformano in personalissimi alter ego”. Sono queste le premesse del Laboratorio artistico terapeutico “Un mondo da Favola”, pensato dalla dottoressa Roberta Cuzzola per il reparto di Pediatria del Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria e finanziato, grazie ad una generosa raccolta fondi, dai Service Zona Calabria Enotria distretto Rotaract 2102 e zona 8 distretto Leo 108Ya.

I giovani Leo e Rotaract sono una realtà ben consolidata che da anni opera nel sociale nel contesto del proprio territorio, e i singoli Clubs hanno fatto fronte comune nello spirito di servizio alla loro comunità sposando sin da subito con entusiasmo il progetto.

Lunedì 27 giugno ha avuto luogo il primo appuntamento (vedi foto) di un ciclo di dieci sedute della durata di due ore ciascuna, che si prolungheranno per tutto il mese di luglio e che animeranno la vita nella U.O.C. di Pediatria, diretta dal dr. Domenico Minasi, e che avranno il merito di mitigare il peso della degenza dei piccoli pazienti, oltre che dare un significativo supporto terapeutico secondo quella concezione olistica della medicina che intende curare gli aspetti mentali e spirituali della persona alla stregua di quelli fisici e biologici.

Il Progetto “Un Mondo da Favola” ribadisce con forza l’importanza dell’arte e del gioco nella vita quotidiana dei bambini, e ha i seguenti obiettivi: umanizzare i luoghi ospedalieri rendendoli, attraverso la produzione di opere di artistiche esteticamente qualitative, più confortanti e stimolanti; fornire agli utenti, attraverso l’Arte, nuovi strumenti per esprimere al meglio se stessi facendo emergere pensieri, sentimenti, stati d’animo che condizionano negativamente i soggetti e non permettono una più lieta consapevolezza dell’esperienza. Senza la paura di essere giudicati, ma potendo liberamente comunicare, attraverso il fare artistico, si innescherà a livello inconscio, un graduale processo terapeutico e di maggiore conoscenza di sé che sarà altamente trasformativo. Puntare, infine, sulla valenza sociale riabilitativa indotta dal coinvolgimento degli individui in un’esperienza collettiva e condivisa.

La Direzione Strategica del G.O.M. di Reggio Calabria esprime apprezzamento e gratitudine nei confronti di tutti coloro che hanno preso parte alla complessa fase organizzativa del Progetto, e ringrazia in particolare la dottoressa Roberta Cuzzola, artista terapista laureata all’Accademia di Brera, la dottoressa Fabienne Marino – delegato Zona Calabria Enotria Distretto Rotaract 2102, la dottoressa Eleonora Romeo – delegato Zona Calabria 8 del Distretto Leo 108Ya, il Presidente del Rotaract di Reggio Calabria Antonio Linguardo e il Presidente del Leo Club Reggio Calabria Host “Vittoria G. S. Porcelli” Andrea Manti, come rappresentanti fisici delle due realtà associative che hanno avuto un ruolo fondamentale nel trovare le risorse economiche necessarie, in rappresentanza delle Zone:

Si ringraziano i presidenti e i soci dei Leo Clubs Reggio Calabria Host “Vittoria G.S. Porcelli”, Palmi, Polistena Brutium, Riviera Jonica e Villa San Giovanni Cenide, unitamente ai Rotaract Clubs Reggio Calabria, Reggio Calabria Sud Parallelo38, Tropea, Locri, Palmi, Nicotera Medma e Vibo Valentia.

Un ringraziamento va anche al dr. Domenico Minasi, Direttore della U.O.C. Pediatria, e alla caposala Consolata Bevacqua, per il supporto logistico offerto al progetto.

Articoli Correlati