“La libertà significa responsabilità: ecco perché molti la temono” - George Bernard Shaw
HomeCalabriaCosenzaNuovo agrario. Scuola segno di bellezza e speranza. Il riscatto e la...

Nuovo agrario. Scuola segno di bellezza e speranza. Il riscatto e la rivoluzione meridiana del Majorana, divenuto modello di riferimento regionale.

 

La grande comunità scolastica finalmente coesa ed unita dell’Industriale, dell’Alberghiero e dell’Agrario di Corigliano-Rossano, divenuta segno di bellezza e di speranza, viene riconosciuta oramai come un modello di riferimento regionale, per aver ribaltato didattica, metodi, contenuti, approccio e reputazione; per la nuova narrazione e proposta formativa; per i tanti investimenti già fatti in poco tempo e programmati; per la sua capacità di intercettare finanziamenti per progetti di innovazione; per la sua apertura al territorio e per la sua sinergia costante e senza precedenti con la rete istituzionale e con quella imprenditoriale territoriale; per la sua connessione diretta e costruttiva con le esigenze e le dinamiche del mondo del lavoro; per la sua ambizione dichiarata a voler giocare un ruolo protagonista nella costruzione dello sviluppo locale; per l’inedito gioco di squadra che vede motivati allo stesso modo studenti, docenti e collaboratori; per aver recuperato, ri-funzionalizzato e rilanciato un importantissimo patrimonio strutturale e rurale, materiale ed immateriale, per troppo tempo trascurato; per la scelta della didattica esterna ed esperienziale come valore aggiunto alla proposta formativa tradizionale; per le tante occasioni ed iniziative di crescita e formazione anche all’estero offerte a tutta la comunità scolastica; per aver messo lo studente al centro del processo formativo e la Scuola al centro della promozione socio-culturale ed economica territoriale; per aver creduto e per continuare a credere nel fondamentale recupero delle consapevolezze identitarie e distintive della nostra regione; per l’azione di comunicazione, sensibilizzazione e di intelligente orientamento di cui si sta rendendo attrice; per i numerosi risultati e traguardi raggiunti dagli studenti e dalla Scuola in materie e campi diversi; per stimolare orgoglio, senso di appartenenza e fiducia negli studenti e nelle loro famiglie e per contribuire a promuovere concretamente il ritorno manageriale alla terra, indicando a ragazze e ragazzi nuovi e strategici orizzonti professionali ed imprenditoriali da portare avanti nella loro regione, governando la bellezza, costruendo occasioni di reddito e benessere condiviso, con una visione di progressi eco-sostenibile e durevole, col sorriso e senza dover essere costretti ad emigrare.

 

PLAUSO UNANIME DA ISTITUZIONI TERRITORIALI, PROVINCIALI E REGIONALI

Ecco quello che potrebbe essere definito il Manifesto del Majorana, sintesi degli apprezzamenti, dei riconoscimenti e delle attestazioni di stima, incoraggiamento e di sostegno che unanimemente sono state destinate al Dirigente Saverio Madera e con lui a tutti i docenti, al personale e soprattutto agli studenti, dalla Presidente della Provincia di Cosenza Rosaria Succurro, dalla dirigente dell’ambito territoriale di Cosenza dell’Ufficio scolastico regionale per la Calabria Loredana Giannicola, da Don Pino Straface in rappresentanza dell’Arcivescovo Mons. Maurizio Aloise, dal senatore Ernesto Rapani, dalla presidente della Terza Commissione attività culturali e formative del Consiglio Regionale Pasqualina Straface e dall’assessore regionale all’agricoltura Gianluca Gallo, intervenuti nel corso del partecipatissimo evento di inaugurazione della nuova sede ristrutturata dell’Istituto Tecnico Agrario, coordinato dal comunicatore Lenin Montesanto, svoltosi nella giornata di ieri (venerdì 10 gennaio) nel complesso dell’Alberghiero-Agrario in contrada Frasso, nell’area urbana di Rossano.

 

SCUOLA GUIDA IL RISCATTO E L’ORGOGLIO DEGLI ISTITUTI TECNICI IN CALABRIA

Quella messa in campo in questi due anni dall’Istituto d’Istruzione Superiore Majorana – ha sottolineato Montesanto citando insieme alla dirigente Giannicola il sociologo Franco Cassano – è la vera rivoluzione meridiana degli istituti tecnici, soprattutto di quelli calabresi e meridionali, in linea con la nuova visione strategica di rilancio della formazione e del Made in Italy avviata dal Governo nazionale.

 

TANTI SINDACI, FORZE DELL’ORDINE, DIRIGENTI E IMPRENDITORI ALL’EVENTO

Nella sala convegni dell’Alberghiero, ad ascoltare con grande attenzione il rendiconto del 2024 appena trascorso e le linee programmatiche 2025 del Dirigente Madera c’erano numerosissimi dirigenti e rappresentanti delle scuole cittadine e del territorio, un lungo elenco di sindaci e rappresentanti istituzionali dell’area (da quelli di Paludi a Longobucco, da Mandatoriccio a Calopezzati, da Pietrapaola a Cariati), i vertici delle Forze dell’Ordine (da una nutrita presenza della Polizia di Stato al Colonnello Marco Gianluca Filippi Comandante del reparto territoriale dei Carabinieri di Corigliano-Rossano, dal Capitano Sergio Minervini Comandante della Compagnia della Guardia di Finanza di Corigliano-Rossano al Comandante Eugenio Morelli responsabile del distaccamento Vigili del Fuoco di Corigliano-Rossano), tantissimi professionisti ed imprenditori della Sibaritide ed i vertici locali di tutte le associazioni di categoria.

 

OBIETTIVI 2025: COLTIVATE ORZO E LUPPOLO PER BIRRA AGRICOLA E CANTINA

Continueremo ad intercettare i finanziamenti dei PON e PNRR come abbiamo fatto in questi due anni, riqualificando – ha spiegato Madera nel suo intervento – le serre idroponiche ed acquistando nuove attrezzature per l’istituto agrario. In particolare, la scuola ha intercettato e speso quasi un milione di euro, ammodernando e rivoluzionando la didattica laboratoriale: dalle serre al birrificio, alla riconversione dell’azienda agricola, introducendo i seminativi, le orticole, le coltivazioni idroponiche, le leguminose e il vigneto. L’anno prossimo – ha aggiunto, ringraziando tutti i docenti, il personale e gli studenti – coltiveremo l’orzo e il luppolo per fare la birra agricola e, seguendo le recentissime indicazioni del Ministro dell’Istruzione Valditara, il prossimo obiettivo è la creazione di una cantina.

 

STUDENTI PROTAGONISTI, CONDIVISA ESPERIENZA VIAGGIO IN SPAGNA E CLIP

Nel corso della presentazione, in rappresentanza dei 53 studenti protagonisti dei diversi corsi di mentoring, coaching e co-curriculari tenuti nei mesi scorsi ed ai quali sono stati consegnati gli attestati di partecipazione, sono intervenuti anche gli studenti Annalisa Bauleo dell’Alberghiero, Anastasia Toscano dell’Istituto Tecnico Agrario ed Alberto Mandoliti dell’Istituto Tecnico industriale che hanno condiviso sia l’esperienza del viaggio-studio in Spagna che ha permesso loro di conseguire la certificazione linguistica sia quella che, insieme agli altri circa 300 coinvolti, li ha visti attori protagonisti nelle riprese e nella realizzazione dei video clip esperienziale (trasmessi nel corso dell’evento) nell’ambito della nuova campagna di orientamento 2025 in corso.

 

ESPOSTI I COMPITI DI REALTÀ ESITO DEI TANTI LAVORATORI DIDATTICI

Ovunque erano esposti alcuni degli esiti dei tanti compiti di realtà sui quali si cimentano tutti e tre gli indirizzi, i diversi prodotti realizzati nei tanti laboratori di sperimentazione del Majorana: dal pane al grano, dalle insalate e ortaggi di stagione all’extravergine, dai distillati al gusto di arancia e limone prodotti utilizzando le materie prime della scuola alle candele e saponette profumate alla lavanda, creme mani; dalle creme viso e burro cacao labbra prodotti utilizzando le proprietà emollienti dell’olio d’oliva prodotto dall’istituto agrario al profumo femminile con fragranza agli agrumi prodotto partendo dalle materie prime della scuola.

 

TUTTI AL TAGLIO DEL NASTRO CON BENEDIZIONE E LA PRIMA BIRRA ARTIGIANALE

A tagliare il nastro del nuovo Agrario, dopo la benedizione officiata da Don Pino Straface, Don Mimmo Laurenzano e Don Giuseppe Scigliano, insieme alla Presidente Succurro (la Provincia è l’ente titolare della struttura scolastica) ed ai dirigenti Madera e Giannicola, c’erano anche la presidente Straface, l’assessore Gallo ed il senatore Rapani. La cerimonia è stata impreziosita dall’inno nazionale eseguito da Francesco Cervino, maestro trombettista dell’Associazione Musicale e Culturale Città Corigliano-Rossano e dal brindisi inaugurale con frittelle di salvia, baccalà e ‘nduja accompagnate con la prima birra artigianale prodotta dai docenti e dagli studenti dell’Agrario al termine del primo workshop fatto nel nuovo laboratorio di fermentazione inaugurato nei mesi scorsi che insieme a tutti gli altri laboratori del nuovo Istituto è stato presentato agli ospiti interventi ieri mattina dal Dirigente Madera insieme ai docenti Vincenzo Bossio, Antonio Troilo, Maria Teresa Bollini, Rosangela Feraco, Francesco Filippelli (direttore dell’Azienda Agricola del Majorana), Dario Marino ed al tecnico di laboratorio Carmine Perri.

 

IN COLLEGAMENTO DAL QATAR EX STUDENTESSA OGGI AL FOUR SEASON

E per arricchire l’esperienza gastronomica in un quello che è stato vissuto da tutti come un giorno di festa e di consapevolezze, dopo il collegamento in videoconferenza dal Qatar dell’ex studentessa dell’alberghiero Mariapia Graziano oggi nello staff di Luigi Ferraro, Executive Chef al Four Seasons Hotel di Doha, la brigata guidata dal docente Pietro Bloise ha preparato per gli speciali ospiti una ricottina caprina su cialda di verza caramellata dell’orto dell’Agrario; una rosetta di prosciutto silano con caciocavallo, un canestrino di patate della Sila farcito con funghi cardoncelli trifolati al gratin, raccolti nella fungaia del Majorana; frittelle di cavolfiore, girandoline di suino glassate con crema di cipolla rossa di Calabria, broccoletti di rape di produzione propria in padella con peperoni cruschi, crema di verdure coltivate negli orti dell’azienda agricola con crostini di pane, realizzato con farina di tipo 1 dell’azienda agricola Majorana e pecorino crotonese dop biologico; ed ancora riso carnaroli della Sibaritide mantecato con salsa agli agrumi, gamberi viola di Cariati e pecorino crotonese dop biologico; bocconcini di carne podolica con patate silane agli antichi sapori ed erbe dell’orto e, infine, uno zuccottino con gelato artigianale realizzato nei laboratori dell’Istituto all’olio extra vergine d’oliva Agrario, vincitore nel 2024 del primo premio per gli extravergini realizzati dagli agrari italiani, utilizzato – ed è anche questo un pezzo della rivoluzione meridiana del Majorana – per tutte le fritture e per tutte le preparazioni dell’alberghiero.

 

 

 

Articoli Correlati