La recente scelta del governo volta ad aumentare la dotazione del credito d’imposta nell’ambito della Zes unica comporta una conseguente e drastica riduzione di risorse destinate ai servizi e alle infrastrutture indispensabili per il Sud Italia e per la nostra Calabria che diventa ancora più isolata e colpita al cuore delle proprie esigenze essenziali – queste le dichiarazioni del Gruppo Politico R.E.D.
Concretamente spiegano i Consiglieri Comunali di Palazzo San Giorgio del Gruppo R.E.D il governo nazionale si rende protagonista di un taglio di 750 milioni che ha riguardato il Fondo complementare del Pnrr destinati in particolare all’Alta velocità ferroviaria Salerno-Reggio Calabria, ad ammodernare strade e porti e a potenziare la sanità pubblica, tre pilastri di quella che è la nostra azione politica e istituzionale.
Riteniamo necessari che tanto i parlamentari della Calabria quanto i nostri consiglieri regionali assumano una posizione chiara e netta su un progetto di spoliazione del Sud Italia e della nostra Calabria da parte del governo nazionale che a partire dall’autonomia differenziata per proseguire con i ritardi dolosi e colposi del Ministro Fitto alle mancate e agognate deleghe , funzioni e risorse che richiede la città Metropolitana di Reggio Calabria alla Regione Calabria per affrontare le mille emergenze che vive la nostra città vede un pezzo di classe dirigente alla guida della nostra regione silente e complice di scelte fatte altrove
– queste le conclusioni dei Consiglieri Comunali del Gruppo R.E.D. Filippo Burrone, Carmelo Versace ed Antonino Castorina