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A Oppido Mamertina la VII edizione del festival “Note sull’Aspromonte”: un ponte musicale fra Oppido e Londra

A Oppido Mamertina, il festival musicale “Note sull’Aspromonte” è arrivato alla VII edizione e da tre anni è intitolato alla memoria di Giuseppe Timpano, giovane musicista scomparso prematuramente, ma che ha lasciato in tutti gli amici della banda e dell’orchestra un’immensa eredità di valori e ricordi indelebili. A lui infatti è dedicata una borsa di studio, che si assegna nell’ambito della manifestazione ai giovani musicisti che si sono contraddistinti non solo dal punto di vista artistico, ma anche per la dedizione, la passione, l’altruismo nel vivere e nel seguire la scuola di musica, tutti valori che il compianto Giuseppe incarnava in maniera concreta ed esemplare.

La prima serata, lunedì 5, ha avuto come filo conduttore “l’amicizia” tra importanti realtà bandistiche del luogo, infatti si sono esibite compagini orchestrali del territorio: la “Concert” Band di Melicucco, l’orchestra “Giuseppe Scerra” di Delianuova e il complesso bandistico “F.L.G. Raso” di Cinquefrondi. Lo spettacolo è stato di grande rilevanza musicale, come percepito anche dal un pubblico numeroso che ha manifestato la propria soddisfazione gustando e applaudendo fragorosamente i gruppi che hanno suonato.

Nella seconda serata, giovedì 8, il numeroso pubblico ha potuto apprezzare il concerto l’Orchestra “Giuseppe Rechichi”, nel suo 15° anno di nascita, quest’anno arricchito dalla presenza di due ospiti internazionali, di grande rilevanza artistica e provenienti dai due dei Conservatori più prestigiosi d’Inghilterra (il “Royal College of Music” e la “Royal Accademy of Music” di Londra), ovvero Sam Huston Clarinettista, concertista internazionale, che nonostante la sua giovane età vanta numerosi concerti e riconoscimenti, e Margarida Vaz Neto, soprano portoghese di spiccate doti artistiche che ha deliziato la platea con alcune delle più belle pagine melodrammatiche di Puccini. Il concerto si è aperto con l’esibizione dei piccoli musicisti della neonata “Junior Band” dell’orchestra “Giuseppe Rechichi”, frutto del vivaio della scuola di musica che nel suo breve periodo ha già destato particolare attenzione anche in manifestazioni importanti, come il primo premio al Concorso “Primavera in musica” di Laureana di Borrello con il punteggio 98/100.

Il Maestro Stefano Calderone, Direttore dell’orchestra “Rechichi”, si è detto entusiasta e soddisfatto dell’iniziativa, ma ha sottolineato come occorre guardare al futuro “per creare degli scambi interculturali e musicali, e nell’indicare la musica come il ponte che riesce a collegare culture artistiche diverse: questo festival sarà uno dei tanti appuntamenti per celebrare il 15° anno della nascita dell’Orchestra ed infatti sono già in cantiere diversi eventi, concerti, masterclass con importanti musicisti di fama mondiale. Infine – conclude il Maestro Calderone – siamo grati per la realizzazione di questo evento soprattutto al Comune di Oppido Mamertina ed alla città Metropolitana di Reggio Calabria, che hanno patrocinato e finanziato il festival, agli sponsor, ma un grazie particolare va ad un giovane talento reggino, il quale ha fatto da ponte fra Oppido Mamertina e Londra per far giungere in Calabria questi giovani musicisti: il Maestro Antonio Morabito, pianista di livello internazionale e già docente in prestigiose istituzioni di Londra che, nonostante i tanti impegni, dimostra sempre grande interesse per la sua Calabria, anche per creare dei ponti culturali e artistici che possano essere fruttuosi per la crescita personale e artistica dei nostri giovani e che possano arricchire ulteriormente la nostra terra”.

Un grazie speciale il Maestro Calderone lo ha rivolto anche all’Associazione “Valle delle saline” ed al suo Presidente Giovanni Demasi il quale ha manifestato l’augurio e la speranza “di poter fissare degli obiettivi sempre più importanti e far si che queste splendide realtà possono essere esaltate per il lavoro costante a favore dei giovani, del bello, della cultura, della musica e dell’arte in generale”.

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