“Le preoccupazioni manifestate dai Sindacati di Polizia di Vibo Valentia in merito al rischio di chiusura del Reparto Prevenzione Crimine, rappresentano un serio allarme e impongono a chi possiede ruoli di responsabilità politica, istituzionale e di governo ai vari livelli di assumere un impegno attivo a difesa di tale fondamentale presidio di legalità.
Tra l’altro il segnale della mancata nomina di un Dirigente in sostituzione all’avvenuto trasferimento del precedente, non fa che alimentare le preoccupazioni e pertanto sarebbe auspicabile da parte del Dipartimento della PS una sollecita sostituzione per fugare ogni minimo dubbio sull’eventuale rischio di smantellamento.
Come rappresentanti istituzionali ci attiveremo in tutte le sedi competenti, convinti come siamo che in Calabria e soprattutto nel territorio vibonese, i presidi di legalità vadano semmai rafforzati ed estesi, con una organizzazione più diffusa per fronteggiare la pervasiva criminalità organizzata, consolidando l’encomiabile lavoro che la Magistratura, le Forze dell’Ordine e la Prefettura stanno portando avanti.
Come gruppo regionale Pd promuoveremo un incontro con i sindacati di polizia del territorio vibonese, raccogliendo l’appello lanciato nei giorni scorsi a difesa di tale avamposto dello Stato. Ci attiveremo inoltre a chiedere al Sig. Prefetto di Vibo Valentia Dott. Paolo Giovanni Grieco, che ringraziamo pubblicamente per l’encomiabile lavoro che sta dispiegando a difesa della trasparenza e legalità, un apposito incontro al fine di esporre le nostre preoccupazioni”.
Lo affermano in una nota Raffaele Mammoliti e Giovanni Muraca, consiglieri regionali PD.