“Dopo il successo nel periodo natalizio di “Una notte al museo” al Complesso monumentale e nelle Gallerie del San Giovanni, l’Amministrazione comunale ha avuto conferma della strada positiva intrapresa collaborando e coprogettando con le giovani energie catanzaresi. Siamo stati e saremo ancora a supporto nella programmazione di un evento che caratterizza in maniera entusiasmante la città e che contribuisce a rendere vivo il nostro patrimonio. Iniziative ormai consolidate, come quella ideata da Artemide, sono in grado di esprimere tutta la loro potenzialità, offrendo l’occasione di coinvolgere fette di pubblico nuove e diversificate. Le sale del museo gremite di giovani, in occasione dello scorso appuntamento, sono la rappresentazione plastica di come è possibile far vivere i luoghi della cultura attraverso delle formule accattivanti e innovative.
Un plauso, quindi, ai giovani di Artemide che, con passione e tenacia, portano avanti attività mirate alla valorizzazione territoriale, coniugando le visite guidate con il divertimento e facendosi portatori sani dei valori delle tradizioni e del senso di comunità. Per apprezzare i tesori della nostra città è necessario, in primis, farli conoscere avvicinando specialmente le nuove generazioni alla fruizione di contenitori culturali spesso lontani dalle loro abitudini. In tal senso, la rete che si è costituita a sostegno di queste esperienze, che partono dal basso, ha bisogno di essere sempre più rafforzata, immaginando una partnership pubblico-privata di ampio respiro. Oltre al Comune di Catanzaro, diventa prezioso il ruolo delle altre amministrazioni, dell’Università e degli enti culturali, come l’Accademia di Belle Arti e il Conservatorio, per far sì che le “Notti al museo” siano sempre più numerose e variegate, interessando gli spazi culturali disseminati sul territorio e facendo da traino anche per le attività economiche e commerciali del centro storico e non solo”.
Lo afferma in una nota l’assessore alla Cultura del Comune di Catanzaro, Donatella Monteverdi.