Ultime battute per “Armonie Magna Graecia festival”, il festival diretto dal Maestro Emilio Aversano che a Tropea, tra musica classica, lirica e da camera, ha impreziosito la stagione estiva con un ricchissimo cartellone. La programmazione, che si svolge nella splendida cornice di Palazzo S. Chiara a Tropea, regalerà al pubblico – alle ore 21.00 – una intensa programmazione che si concluderà il 29 ottobre, chiudendo la rassegna con appuntamenti di grande prestigio.
Domenica 15 ottobre, appuntamento con il Maestro Emilio Aversano con “Il Pianoforte Romantico” che eseguirà: F. Schubert (Improvviso op. 90 n.3), L.van Beethoven (Sonata op. 57 “Appassionata”), F. Chopin (Scherzo n.2 in si bem. min.), F. Mendelssohn Bartholdy (Rondò capriccioso op. 14), F. Liszt – R. Wagner (Isolde’s liebestod da “Tristan und Isolde”). Inizialmente era previsto il concerto con la partecipazione del Quartetto d’archi dei Berliner Philarmoniker e al pianoforte Emilio Aversano, concerto che è stato annullato. Tale annullamento è dovuto alla comunicata impossibilità al momento del Quartetto d’archi dei Berliner Philarmoniker – composto da Dorian Xhoxhi, Helena Madoka Berg, Naoko Shimizu e Christopher Hesch – a presentarsi nella formazione ufficiale. Il concerto sarà tenuto solo dal pianista Aversano, che si esibirà in un recital solistico con musiche di Beethoven, Schubert, Chopin, Mendelssohn e Liszt.
Sabato 21 ottobre, Lodovico Parravicini e Nicolò Parravicini si esibiranno rispettivamente al Violino e al Pianoforte. Lodovico Parravicini, nato a Imola nel 2005, inizia lo studio del violino all’età di cinque anni e si è esibito con successo in numerose sale da concerto e teatri. Le sue performance lo vedono affrontare programmi di estrema difficoltà, sia in qualità di solista che all’interno di diverse formazioni da camera. Vince numerosi primi premi in svariati concorsi internazionali. Nicolò Parravicini, nato a Imola nel 2000, ha iniziato lo studio del pianoforte all’età di sei anni e si esibisce, dall’età di dieci, in teatri e sale da concerto, sia come solista che in duo con il violinista Lodovico Parravicini. Ha vinto un terzo premio al concorso internazionale di Riccione nel 2022 e due secondi premi ai concorsi internazionali di Villafranca, nel 2017, e di Rastignano, nel 2010. Al pianismo ha affiancato lo studio della direzione dell’orchestra e un percorso universitario triennale presso la facoltà Dams di Bologna.
Martedì 24 ottobre serata speciale in compagnia del pianista Pianista Cristian Sandrin che si esibirà eseguendo un capolavoro quale le Variazioni Goldberg in sol maggiore Bwv 988 di J.S. Bach. Con un repertorio esteso e diverso, la notorietà internazionale del giovane pianista Cristian Sandrin si è sviluppata con ogni sua apparizione pubblica, per mezzo dei suoi recital pianistici, come solista, della musica camerale o dei concerti con orchestra. Recentemente, Cristian ha interpretato ” Le Variazioni Goldberg”, nella sala Radio di Bucarest, il concerto essendo trasmesso in diretta alla radio locale e in diversi paesi europei. Nato ed educato in una famiglia con tradizione musicale, il papà essendo Sandu Sandrin, pianista e professore, Cristian Sandrin ha iniziato lo studio del pianoforte con Marina Dragomirescu e più tardi con Cristian Dumitrescu, assolvendo i corsi del Collegio Nazionale Artistico ” Dinu Lipatti” di Bucarest. Nel 2017, Cristian ha ricevuto una borsa fellowship dalla Philarmonia Orchestra. Attualmente, Cristian è guidato dalla famosa pianista Dame Imogen Cooper, a Londra e dal maestro americano Grant William Nabore’, a Roma. Cristian Sandrin suona spesso in Romania dove ha debuttato con successo insieme con la Filarmonica George Enescu e il maestro Christian Badea. La musica camerale occupa un posto importantissimo nella carriera del giovane pianista. Tanti premi nazionali e internazionali si trovano nel palmares del giovane artista
Gran finale il 29 ottobre con il Pianista Emilio Aversano la partecipazione della soprano Myriam Stivala, artista prestigiosa. Myriam Stivala ha conseguito il diploma accademico del triennio nel giugno 2020 con una votazione di 110/110. È entrata a far parte del conservatorio G. Rossini di Pesaro nel novembre del 2020, per conseguire il biennio di specializzazione, dove ha studiato sotto la guida del soprano Stefania Donzelli. Ha partecipato alla masterclass di alto perfezionamento con il Maestro Josè Carreras nell’Ottobre 2021, prendendo parte al concerto di fine corso organizzato al Teatro Sperimentale di Pesaro. Ha partecipato a diversi concerti nella stagione 2021/2022 con il chitarrista Michele Rampino e il soprano Giulia Costantini esibendosi in un ciclo di songs scritte dal compositore Benjamin Britten “The songs from the Chinese”. Il 16 Luglio 2022 ha conseguito il diploma accademico di II livello in canto e teatro musicale al Conservatorio Rossini di Pesaro con votazione 108/110. Ha partecipato alla stagione 2023 del Rossini Opera Festival, in qualità di artista del coro, per le opere “Eduardo e Cristina”, diretta dal maestro Jader Bignamini, con la regia di Stefano Poda; “Adelaide di Borgogna”, diretta dal maestro Francesco Lanzillotta, con la regia di Arnaud Bernard; “Cantata in onore del sommo pontefice Pio IX” diretta dal maestro Christopher Franklin; “Petite messe solennelle”, diretta dal maestro Michele Mariotti.