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Dimensionamento scolastico Catanzaro, il consigliere provinciale Trunzo: “Motivo di tensione. Lavoriamo fianco a fianco per trovare soluzioni migliori”

“Il dimensionamento scolastico è da sempre motivo di tensione e proteste all’interno dei consigli provinciali, e leggendo la nota della vicepresidente della giunta regionale Onorevole Princi, devo dire che dalla prima riunione in seno al palazzo provinciale ed anche nelle riunioni a seguire, maggioranza e opposizione della Provincia di Catanzaro hanno lavorato fianco a fianco per trovare le soluzioni migliori per fa si che le scuole del nostro territorio da questi tagli ne traggano vantaggio, lunedì avremo l’ultima riunione prima del consiglio che dovrà essere fissato entro il 15 ottobre, per definire gli ultimi dettagli e inviare alla Regione un dimensionamento concepito con lo scopo di rafforzare le offerte formative, si sta infatti pensando a creare un liceo europeo che possa attrarre alunni e diventare un punto d’eccellenza e di formazione unica nella nostra provincia, si sta studiando il modo di aggregare l’istituto alberghiero di Lamezia Terme con l’istituto tecnico agrario per far sì che le sinergie tra i 2 istituti possano creare una filiera di studi per valorizzare i prodotti della nostra terra in cucina e creare un vero brand “made in Calabria” nei ristoranti in cui gli allievi dell’alberghiero andranno a cucinare, si sta tutelando le aree interne che ne usciranno indenni da questo dimensionamento, perché togliere una direzione scolastica in queste aree significherebbe a volte far morire un intero territorio, per dover di cronaca bisogna dire che il dimensionamento non parte dalla Regione Calabria ma dalla legge di bilancio statale, ed ancora bisogna chiarire che nessun istituto verrà chiuso o dislocato, i soli che purtroppo subiranno da questo dimensionamento saranno i dirigenti scolastici e non le segreterie, docenze o personale ata, che manterranno le loro postazioni.
In Calabria le dirigenze che perderanno l’autonomia in totale saranno 79, in provincia di Catanzaro 14, perché negli anni si è preferito nascondere la testa nella sabbia e non vedere il calo demografico di questa regione e il consequenziale calo degli studenti, non si è pensato ad innovare l’offerta scolastica, cosa che stiamo attuando noi con questo dimensionamento, dal prossimo anno i nostri istituti scolastici saranno al passo con i tempi e con un appeal migliore, e se pensiamo che grazie ai pnrr la provincia di Catanzaro sta rinnovando molte strutture scolastiche del territorio, edifici innovativi sia sotto l’aspetto estetico, energetico e funzionale, se aggiungiamo che la Regione sta rinnovando insieme a ferrovie della Calabria molte tratte ferroviarie nelle aree interne e non solo, allora si può puntare a ridurre quella dispersione scolastica che nel 2019, prima della pandemia si attestava al 7,5%.
La scuola deve rimanere fuori dalle beghe politiche e da personalismi interessati, bisogna lavorare tutti insieme per il bene degli studenti ed è quello che stiamo provando a fare noi nella Provincia di Catanzaro, se parliamo di scuola dobbiamo dare l’esempio ai nostri giovani e non invitarli a manifestare per i propri interessi o facendo uscire articoli fuorvianti e pretestuosi, ricordo alle sigle sindacali di settore che le linee guida che noi stiamo cercando di attuare sono state redatte anche alla loro presenza.
Insieme al nostro presidente Amedeo Mormile, stiamo ottenendo risultati importanti, stiamo salvando l’ente da quella palude in cui si trovava per scelte personalistiche ed elettorali, è di ieri la vendita del campo di Giovino al presidente del Catanzaro, Floriano Noto, una vendita che darà ossigeno ad un ente che abbiamo ereditato con oltre 40 milioni di debito, con stipendi arretrati etc, e che oggi paga puntualmente stipendi e fatture arretrate, abbiamo già predisposto la consegna del gasolio per i riscaldamenti delle scuole per essere pronti ad accenderli nel giorno in cui la norma ce lo consente, non aspettiamo che gli eventi succedano, programmiamo le soluzioni e recuperiamo i fondi, abbiamo infatti chiesto alla Regione Calabria 15 milioni di euro per i dissesti idrogeologici sul nostro territorio, abbiamo un dialogo costruttivo con i nuovi dirigenti dell’ente, adesso possiamo dire, che la provincia di Catanzaro ha una marcia in più grazie a questa amministrazione guidata da un grande Presidente Amedeo Mormile, e che si lavora in sinergia con la Regione per risolvere ogni problematica e che ci da’ la possibilità di recuperare il tempo perso .
Colgo l’occasione per fare gli auguri a tutti i docenti per la giornata mondiale degli insegnanti”.
Così afferma in una nota il consigliere provinciale e Presidente della prima  commissione, Francesco Trunzo.
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