Nell’ambito della convenzione per attività di collaborazione culturale tra la Città Metropolitana di Reggio Calabria e il Centro internazionale Scrittori della Calabria, sul tema “gli scrittori calabresi”, venerdì 15 aprile, alle ore 17:00, presso la Casa della Cultura “Pasquino Crupi” via E. Cuzzocrea, 48 Reggio Calabria, la Metro City e il Cis promuovono la tavola rotonda “La Calabria e il suo grande filosofo: Domenico Antonio Cardone”. Dopo il saluto di Filippo Quartuccio, consigliere delegato alla Cultura della Città Metropolitana di Reggio Calabria, coordina l’incontro Loreley Rosita Borruto, presidente del Cis. Partecipano alla tavola rotonda: Gianfranco Cordi, docente di filosofia; Franco Iaria, scienze politiche, saggista; Emilia Serranò, già docente di filosofia. Domenico Antonio Cardone (Palmi, 21 gennaio 1902 – Palmi, 18 settembre 1986) è stato filosofo, poeta e avvocato. Presidente e fondatore della “Società Filosofica Calabrese”, svolse un’intensa e durevole attività deontologica in campo internazionale per la realizzazione di un’etica sociale della Cultura, che gli valse la candidatura al Premio Nobel per la Pace.
Fu membro d’onore e benemerito di varie Accademie italiane e straniere, membro del Royal Institute of philosophy di Londra e dell’Internationale Vereingung fur Rechtscund Socialphilosophie, di Wiesbaden e dell’Associazione “Arts et lettres de France” di Bordeaux. Scrisse numerosi saggi di storia, di filosofia, di diritto e opere poetiche, letterarie e teatrali.