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Furgiuele (SIPS): “Inizia la campagna antinfluenzale. Importante sensibilizzare la popolazione”

“Sta procedendo nella nostra Regione la campagna vaccinale antinfluenzale che si è ufficialmente aperta nei primi giorni del mese di novembre. L’influenza come sappiamo rappresenta un serio problema di Sanità Pubblica e una rilevante fonte di costi diretti e indiretti per la gestione dei casi e delle complicanze della malattia, ed è tra le poche malattie infettive, che, di fatto ogni individuo sperimenta più volte nel corso della propria esistenza. Rappresenta una malattia respiratoria che può manifestarsi in forme di diversa gravità che in alcuni casi, possono comportare il ricovero in ospedale e anche la morte. Alcune fasce di popolazione, come i bambini piccoli e gli anziani, possono essere maggiormente a rischio di gravi complicanze influenzali come polmonite virale, polmonite batterica secondaria e peggioramento delle condizioni mediche pregresse”.

“Come Società Scientifica Nazionale abbiamo il dovere deontologico e morale di sensibilizzare i cittadini sull’importanza della vaccinazione antinfluenzale”.

Il presidente regionale Calabria, nonché componente del direttivo nazionale della Società italiana di Promozione della salute dott. Giuseppe Furgiuele, interviene così sulla campagna vaccinale:”Le previsioni  sull’andamento dell’ epidemia stagionale di influenza danno segnali di notevole rialzo nell’incidenza. Nelle ultime due stagioni influenzali, grazie alle misure adottate per contrastare la pandemia da SARS-CoV-2 come l’uso costante di mascherine, la maggiore sensibilità all’igienizzazione delle mani e le scarse occasioni di assembramenti, il virus influenzale ha circolato pochissimo e, di conseguenza, sia la popolazione pediatrica che quella generale non hanno avuto contatti con il virus con conseguente calo dell’immunità specifica e aumento del numero di suscettibili all’infezione”.

Per tali motivi quest’anno è ancora più importante sottoporsi a vaccinazione antinfluenzale
evidenzia il dott. Furgiuele. L’influenza è molto contagiosa, la trasmissione del virus è infatti piuttosto veloce tra gli individui,si trasmette soprattutto per via aerea attraverso le particelle respiratorie che emettiamo quando parliamo, starnutiamo o tossiamo, e anche attraverso il contatto con oggetti contaminati da individui già infetti. Le norme igieniche per limitare la diffusione dell’influenza sono le stesse che valgono per SARS-CoV-2: lavare e igienizzare spesso le mani, evitare di toccarsi il viso, starnutireall’interno del gomito o in un fazzolettino di carta, che andrà subito gettato.

La vaccinazione antinfluenzale è raccomandata principalmente per i soggetti a rischio ma èimportante per tutta la popolazione; in particolare per tutti gli operatori sanitari, per evitare dicontagiarsi, ridurre le assenze per malattia e, soprattutto, per evitare di contagiare soggetti fragili quali i pazienti che entrano nelle strutture sanitarie (ospedali, ambulatori, punti vaccinali, consultori, ecc.).

Si ricorda che il vaccino antinfluenzale può essere erogato dai Medici di Medicina generale, i Pediatri di libera scelta e i centri vaccinali delle Asp.  A sostegno dell’efficacia teorica e sul campo dei vaccini per la stagione 2022-23 – conclude il dott.Furgiuele – si evidenzia che ” il matching degli antigeni degli attuali vaccini con i ceppi influenzali circolanti si avvicina al 99%, una condizione raramente riscontrata che garantisce una protezione elevatissima dal contagio”.

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