Nel corso di un servizio finalizzato al contrasto del fenomeno dei tagli illegali, coordinato dal Reparto Carabinieri Parco Nazionale d’Aspromonte di Reggio Calabria, i militari del Nucleo CC Parco di Oppido Mamertina hanno individuato, in localita’ “Castello”, in agro del comune di Oppido Mamertina, un taglio abusivo di circa 40 piante di leccio, con diametri compresi tra 30 e 40 cm. Il materiale legnoso, gia’ sezionato in tronchetti e accatastato, era pronto per il trasporto.
A seguito del rinvenimento e’ stata avviata un’attivita’ di osservazione mediante una fototrappola, grazie alla quale sono stati acquisiti video e immagini utili all’identificazione dei responsabili. Le riprese hanno mostrato diverse persone impegnate nel carico e nel trasporto del materiale legnoso attraverso una macchina agricola.
Il materiale sottratto e’ stato quantificato in circa 50/60 quintali. Cinque persone, tra cui un minorenne, sono state denunciate per furto di materiale legnoso. Contestualmente, il Nucleo Carabinieri Parco di Bagaladi ha scoperto un intervento di taglio boschivo di leccio e castagno su una superficie di 10.000 mq all’interno del perimetro del Parco Nazionale dell’Aspromonte, in assenza del necessario nulla osta dell’ente competente.
Tre persone, coinvolte a vario titolo nella progettazione ed esecuzione dell’intervento, sono state denunciate per la violazione della legge quadro sulle aree naturali protette.