Entra nel vivo il progetto “Reggio Calabria, cuore del Mediterraneo” valso alla città l’ammissione tra le dieci finaliste in corsa per diventare la Capitale italiana della Cultura 2027. Dopo la selezione effettuata dalla Giuria – composta da sette esperti indipendenti di chiara fama e presieduta da Davide Maria Desario – è infatti iniziata la “fase 2” del percorso che, secondo le tappe previste dal Ministero della Cultura, porterà alla proclamazione della città vincitrice entro il 28 marzo 2025.
La Giunta comunale di Reggio Calabria nell’ultima seduta ha dato avvio alle attività operative in vista dell’audizione pubblica che si terrà verosimilmente tra il 25 e il 26 febbraio prossimi, durante la quale ogni candidata potrà illustrare nel dettaglio il proprio progetto agli esperti che dovranno valutarli. L’Esecutivo ha ritenuto di coinvolgere nel percorso enti, istituzioni, organismi e centri di interesse di rilevanza generale che hanno già partecipato alla redazione del progetto presentato in fase di candidatura, «implementandone gli attori ed i contenuti – si legge nella delibera di Giunta n. 10 del 24 gennaio scorso – in modo da soddisfare i parametri di riferimento per il raggiungimento del miglior risultato possibile».
Si è dunque valutato di istituire «un Comitato di Promotori che recepiscano le istanze del proprio centro di interesse di riferimento – si legge ancora nel provvedimento – riportandole a sistema nell’ambito della configurazione della performance oggetto dell’audizione di Febbraio». Inoltre è stata decisa l’istituzione di un gruppo di lavoro interno al Comune composto dalla dott.ssa Luisa Nipote (dirigente della Macro Area Staff e Organi di Governo), dall’arch. Daniela Neri (E.Q. del Settore Cultura), dalla dott.ssa Gabriella Lax (componente dello Staff del Sindaco). L’individuazione dei componenti del Comitato dei Promotori è stata rinviata ad un momento successivo mantenendo la possibilità di implementarne la partecipazione anche fino alla data dell’audizione finale.