È stato pubblicato il rapporto annuale di Eduscopio, portale della Fondazione Agnelli, sulle scuole superiori più efficaci per un percorso universitario di successo.
Lo storico liceo classico cittadino, guidato dalla preside Carmen Lucisano, recupera due posizioni e si attesta al primo posto tra le scuole della provincia. Il punteggio conseguito è di 64,14 in base all’indice FGA, che valuta la velocità nel percorso universitario e la qualità nell’apprendimento dei giovani studenti.
I dati confermano che si iscrive all’Università il 91% dei diplomati di questa scuola; il 76% supera il primo anno. Queste percentuali elevate evidenziano che le basi fornite dagli studi classici risultano ancora vincenti. Il metodo di studio acquisito durante gli anni scolastici consente di affrontare con serenità e con risultati positivi lo studio di discipline complesse. Il voto medio di maturità degli immatricolati è 91,7/100, mentre quello dei non immatricolati è 86,5/100.
Altro dato rilevante è il legame che si costruisce nel tempo tra il Liceo e il territorio: infatti, oltre il 50% degli studenti che hanno superato brillantemente l’esame di Stato sceglie Atenei dell’area dello Stretto. Si tratta indiscutibilmente di una vittoria per un Mezzogiorno che negli ultimi decenni ha sofferto per la migrazione intellettuale giovanile.
Il Liceo Classico “T. Campanella” è rimasto fedele alla sua storia, incentivando la passione per lo studio e la ricerca della profondità. Oggi sposa l’innovazione attraverso il potenziamento dell’area matematico-scientifica, lo sviluppo delle competenze digitali degli studenti, l’internazionalizzazione, le metodologie laboratoriali e la valorizzazione di percorsi formativi. Frequentare il Liceo Classico oggi significa, in ogni caso, avere un passaporto per il futuro.