Un incontro tecnico – operativo che ha messo al centro le problematiche relative alla bonifica dell’area degli ex siti industriali e che segue una serie di incontri avvenuti nelle scorse settimane.
E’ quello avvenuto questa mattina, nella Casa Comunale di Crotone, tra il sindaco Vincenzo Voce e il commissario straordinario per la bonifica generale Emilio Errigo.
Si lavora nella convinzione che il 2024 possa essere l’anno decisivo per la bonifica degli ex siti industriali di Crotone.
Anno decisivo – si legge in un comunicato stampa del Comune di Crotone – se Eni convergerà sulla inevitabilità di realizzare un’opera di bonifica reale e di risanamento del territorio crotonese.
Si è comunque, come è stato osservato, sulla strada giusta in quanto sia l’amministrazione Comunale sia il commissario stanno lavorando in sinergia con l’obiettivo di sostenere il percorso di una bonifica che rimuova, in sicurezza, quello che il sindaco ha più volte definito i “veri veleni”.
Sinergia che si è stabilita anche con altri enti interessati come la Regione e la Provincia.
Se da un lato l’amministrazione attraverso i suoi tecnici sostiene la visione del sindaco in relazione alla bonifica dall’altro il commissario Errigo sta sviluppando una serie di incontri istituzionali a livello ministeriale finalizzati ad un ampia convergenza su quelle che sono le reali esigenze del territorio in materia di salvaguardia ambientale.
Oltre alla bonifica si è discusso di altre problematiche ambientali quali il CIC e il Tenorm presenti in siti diversi da quello dell’area industriale oltre che del dragaggio del porto e monitoraggio dello spazio marittimo rientrante all’interno dell’area SIN perimetrata, area marittima attualmente inibita alla balneazione e alla pesca.