La musica li ha presi per mano e li ha condotti in un percorso parallelo a quello delle lunghe giornate di accertamenti e cure, nelle corsie di un reparto che li ha accolti, colorando di speranza le pareti grigie. Tra accordi e spartiti hanno ritrovato piccole dosi di positività per trasformare in energia la stanchezza dello sfinimento emotivo che prevale nei momenti più cupi, e la musica è diventata una delle armi più potenti con cui combattere gli effetti collaterali della malattia.
Lo raccontano con gli occhi che brillano mentre si susseguono sul palco del Teatro Comunale, nel centro del centro storico di Catanzaro, le bambine e i bambini, i ragazzi e le ragazze che sono stati, e alcuni lo sono ancora, pazienti dei reparti di Pediatria e Oncoematologia Pediatrica del presidio ospedaliero “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro protagonisti assieme a medici e sanitari della VI edizione di “Artisti in Corsia” che venerdì sera ha saputo coinvolgere tanta parte della città votata alla solidarietà per uno spettacolo che va oltre la beneficenza.
Sul palco del “Comunale”, per la manifestazione presentata da Domenico Gareri, che è anche il direttore artistico di “Artisti in Corsia”, e Sarah Merola, anche uno spettacolare Gennaro Calabrese, apprezzatissimo cabarettista conosciuto anche per le proprie apparizioni nello spettacolo “Made in Sud”.
L’evento è stato organizzato dall’associazione Acsa&Ste Ets, presieduta da Giuseppe Raiola, direttore dell’Unità Operativa Complessa di Pediatria e Direttore sostituto del Dipartimento Materno-Infantile dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria “Renato Dulbecco “, e dalla dottoressa Maria Concetta Galati, direttore di Oncoematologia Pediatrica dell’azienda ospedaliera Pugliese-Ciaccio e direttore del dipartimento Onco-ematologico, in collaborazione con il Lions Club Catanzaro Host, presieduto da Danilo Iannello, oltre che del Lions Club International Distretto 108 YA.
Nel corso della serata un pensiero commosso è andato al compianto Costantino Mustari, presidente del Comitato provinciale Unicef di Catanzaro, scomparso appena qualche settimana fa, che sicuramente sarebbe stato in prima fila.
E anche quest’anno, come nella precedente edizione, la manifestazione ha potuto conta sul prezioso sostegno dell’Us Catanzaro del presidente Floriano Noto e di tanti altri importanti sponsor che il dottore Raiola ha voluto ringraziare, si tratta di: Orchestra Tchaikovsky (diretta dal maestro Filippo Arlia); BL Costruzioni; Dema Impianti; Ruga; Cisom; Michele Affidato; Acqua Calabria; Motoclub Ufficiale Polizia di Stato Catanzaro; Lions Club Catanzaro Host, oltre che l’Agenzia Present&Future di Alfonsa Trapasso e Giacomo Borrino, sempre al fianco delle iniziative del dottore Raiola. Un ringraziamento, anche al padrone di casa, il direttore artistico del Teatro Comunale, Francesco Passafaro.
L’incasso sarà interamente impiegato nel progetto “We will make your dream come true”, grazie a cui vengono ricevute le segnalazioni dai reparti di pediatria e oncoematologia pediatrica del “Pugliese-Ciaccio” per la realizzazione dei sogni dei piccoli degenti.
“La presenza di tante persone, anche per quest’anno, in una tradizione che continua con rinnovato slancio ci indica che la strada che percorriamo è quella giusta: regalare un sorriso ai bambini e alle bambine in degenza nel nostro reparti significa sostenerli con affetto nel percorso di cura, oltre la cura”, ha detto il dottore Raiola affiancato dalla dottoressa Maria Concetta Galati, direttore di Oncoematologia Pediatrica e direttore del Dipartimento Oncoematologico dell’Azienda Ospedaliera “Pugliese-Ciaccio”, pilastro dell’ideazione e dell’organizzazione assieme a Raiola e ai componenti dell’associazione Acsa&Ste Ets. Sul palco anche l’immediato Past Governatore Lions Club 108YA Franco Scarpino, il 1° Vice Governatore Tommaso Di Napoli e il presidente del Lions Club Catanzaro Host, Danilo Iannello che hanno sottolineato il valore del service svolto dal dottore Raiola. “I Lions tra le tante attività hanno sempre il piacere e il privilegio di poter essere sempre al fianco di Acsa&Ste Ets e di una manifestazione straordinaria come Artisti in Corsia, perché regala dei momenti che mettono in primo piano i bambini che si esibiscono, ma soprattutto per le finalità: riuscire a coagulare risorse che possano regalare momenti di gioia e spensieratezza ai bambini che vivono drammatiche situazioni di malattia”, hanno sottolineato.
Un ringraziamento particolare è stato rivolto ancora una volta all’US Catanzaro che ha aiutato l’Associazione in molte occasioni, fornendo “uno strumento” in più per stare vicini soprattutto agli adolescenti che a differenza dei bambini, dimenticano con più difficoltà i momenti critici. Il dottore Raiola ha sottolineato, salutando il presidente Noto e la squadra impegnata della trasferta di Ascoli, quanto “hanno sempre dimostrato grande sensibilità e vicinanza al progetto, contribuendo alla realizzazione dei sogni dei piccoli degenti, e soprattutto degli adolescenti, assicurando costante vicinanza”.
“Ancora una volta sono stati pazienti o ex pazienti che hanno delle particolari abilità artistiche insieme a medici e infermieri ad essere protagonisti – ha detto ancora Raiola -. E in questi anni quello che ci ha dato grande soddisfazione riguarda anche l’impiego dei fondi raccolti che sono utilizzati per finanziare un progetto il cui obiettivo è quello di realizzare i sogni espressi dai bambini affetti da patologie particolari. Nel corso degli anni abbiamo decine e decine di sogni, alcuni dei quali faticosi da trasformare in realtà. Ci sono bambini che hanno volato sugli elicotteri, guidato pescherecci, sono andati a Euro Disney o sono diventati addestratori di delfini. E tanti altri sogni realizzeremo grazie alla generosità dei catanzaresi”.
Nel corso della serata sono stati consegnati dei premi – realizzati dal maestro Michele Affidato – a persone che si sono distinte per la propria “propensione agli altri”, una generosità che non è passata inosservata: tre i riconoscimenti consegnati – due dei quali dedicati ad amici speciali, alla memoria dell’avvocato Pino Iannello, presidente dell’Ordine degli Avvocati e già Governatore del Distretto Lions International, e del dottor Agostino Caroleo – alla presidente dell’associazione dell’associazione di volontariato, Madre Teresa “Una matita nelle mani di Dio”, Rosetta Badolati; a Francesco Dattola, conosciuto anche come “Ciccio Chef” volontario CISOM del Gruppo di Catanzaro; e a Mario Nunziante “eroico genitore e appassionato artista”.
Ad esibirsi quest’anno, accompagnati dalla band del Conservatorio Tchaikovsky (Leonardo Muccari – Chitarra Elettrica Antonio Sala – Batteria Francesco Severini – Basso Filippo Garruba – Pianoforte e tastiere Ilaria Muccari – Chitarra acustica), Alessandro Pugliese, Lucia Perricello, Beatrice e Doan Chimirri, Giuseppe Iannello, Melissa Lumare, Adelaide Barbuto, Salvatore Tolomeo, i “Senza voce”, Paolo Caccavaro, Filippo Brasacchio, Adriana Marullo, Sara Turra, Cristiana Rullo. Le esibizioni sono state impreziosite dalle performance della Scuola di Danza di Iole Zampina “Maison della dance”.
Il pubblico si è potuto divertire con Gennaro Calabrese, calabrese di nome e di fatto poiché è originario di Reggio Calabria che non solo ha strappato applausi e sorrisi con sketch che si rifanno a piene mani alla propria famiglia e il percorso di studente appassionato di calcio, capace di trasformare date e tappe salienti della storia in una divertente telecronaca, ma anche con le incursioni nelle vesti di Morgan e Flavio Insinna che ruba la scena a Domenico Gareri. Sorrisi e solidarietà, insomma, per una formula sempre vincente.