Si è svolta oggi la Giornata della Trasparenza della Camera di commercio di Reggio Calabria. Un appuntamento che si rinnova annualmente per condividere i risultati di performance raggiunti dall’Ente camerale a sostegno dello sviluppo economico del territorio e, in ottica di valutazione partecipativa, per favorire e rafforzare il dialogo e il confronto con tutti gli stakeholder sugli obiettivi della prossima programmazione.
Per il secondo anno, l’evento è stato anche l’occasione per divulgare i dati sull’andamento dell’economia nel territorio metropolitano, presentati dal Presidente della Camera Antonino Tramontana.
Nel 2022 il valore aggiunto prodotto nella Città metropolitana di Reggio Calabria, pari a 9,3 miliardi di euro, è cresciuto del +6,9% rispetto al 2021, variazione quest’ultima superiore alla crescita dell’intera regione e in linea con il dato nazionale. I progressi realizzati nel 2021 e nel 2022 hanno consentito di recuperare completamente le ingenti perdite occorse nel 2020.
Il reddito pro-capite si attesta a 18.020 euro (60,7% della media nazionale; +8,0% rispetto al 2019).
Il sistema imprenditoriale, con 54.462 imprese registrate a fine 2022, rimane stabile rispetto al 2021 (stock delle imprese +0,5%), mentre gli ultimi dati congiunturali disponibili (III trim. 2023) evidenziano una flessione del -2,5% (pari al 30 settembre 2023 a 53.124). Diminuiscono nel 2022 le imprese giovanili (pari a 5.302 attive; -6,3% rispetto al 2021), mentre rimangono stabili le imprese femminili e straniere.
Sono alcuni dei dati sull’economia del territorio metropolitano di Reggio Calabria diffusi oggi dalla Camera di commercio, riferiti all’anno 2022 con anticipazioni sull’anno in corso.
Nel 2022 è stato registrato ancora un trend generalmente positivo, ma che purtroppo non riesce a ridurre il gap che separa gli indicatori dell’economia reggina dai valori medi del paese Italia, ha dichiarato il Presidente Tramontana. Ancor di più, nel 2023 , si avvertono gli effetti negativi delle dinamiche macroeconomiche, condizionate dagli eventi bellici, della crescita dell’inflazione e dal peggioramento delle condizioni di finanziamento. Tutto questo evidenzia sempre più la necessità di definire per il nostro territorio progettualità atte a migliorare la competitività delle nostre imprese, accrescendo anche la domanda di lavoro.
Il mercato del lavoro evidenzia una sostanziale stabilità con un numero di occupati nella Città metropolitana di Reggio Calabria sostanzialmente invariato, con solo un lieve incremento del 0,1% rispetto al 2021. Nonostante ciò, se guardiamo i dati in termini assoluti il numero di occupati ha recuperato i livelli pre-pandemici (sono stati circa 140.000 nel 2022, in linea con il dato nel 2019). Nel corso del 2022 il numero delle persone in cerca di un impiego nella Città metropolitana di Reggio Calabria si è sensibilmente ridotto (-20,2% rispetto al 2021), determinando una diminuzione del tasso di disoccupazione del territorio metropolitano nel 2022, con una decisa diminuzione di oltre 3 punti percentuali (pari al 14,0%) rispetto all’anno precedente, inferiore di un punto percentuale rispetto al dato medio regionale (+ 15%) ma ancora superiore al dato medio nazionale (+8,2%). Il tasso di disoccupazione giovanile è pari al 36,4% nella Città metropolitana, indicatore superiore sia al dato medio regionale (+34,8%), sia al dato medio nazionale (+23,7%).
Le dinamiche legate all’erogazione di credito nel 2022 hanno registrato valori positivi (+1,5%), ma in deciso rallentamento rispetto alla crescita evidenziata nel 2020 e nel 2021, soprattutto con riferimento al credito alle imprese.
Continua ad essere positivo nel 2022 il trend del commercio estero; i beni esportati dalla Città metropolitana di Reggio Calabria, sono pari a 325,5 milioni di euro (il 45,0% del valore esportato dalla regione). Anche il dato riferito al II trimestre 2023 (ultimo dato disponibile), conferma tale tendenza: al 30 giugno le esportazioni reggine sono pari al 49,7% del valore esportato dalla Regione; le vendite oltreconfine della Città metropolitana di Reggio Calabria riguardano principalmente tre settori: il settore della chimica (56,1% dell’export locale), il settore alimentare (31,1%) e il settore della meccanica (6,6%).
Un ultimo dato significativo per l’economia reggina riguarda le dinamiche turistiche. Nel 2022 si registra a Reggio Calabria un aumento del numero di viaggiatori (+37,4% rispetto al 2021) il più elevato nel confronto con le altre realtà calabresi. Tale recupero è trainato dalla componente straniera (+160,0%) rispetto a quella italiana, comunque in aumento (+27,4%). In termini assoluti, i turisti che hanno visitato il territorio reggino sono circa 175 mila: 25 mila stranieri e oltre 149 mila italiani.
I report completi sono scaricabili all’indirizzo https://www.rc.camcom.gov.it/P42A2691C195S193/Pubblicazioni-2023.htm
Dopo la presentazione del Rapporto, la Segretaria generale Natina Crea ha relazionato sui significativi risultati di performance raggiunti dall’Ente a sostegno delle imprese e dello sviluppo del territorio, a testimonianza di un impegno, sempre più concreto,orientato a favorire e sostenere la competitività delle imprese attraverso interventi volti alla digitalizzazione ed all’innovazione.
La Giornata si è conclusa infatti con la premiazione delle 4 imprese che si sono aggiudicate l’edizione 2023 del Bando “Premi per l’innovazione”.
Prima classificata l’impresa B.I.G. SRL per l’iniziativa “Cloud computing per la manutenzione edilizia; seconda classificata l’impresa EVO-BI SRL per l’iniziativa “EVO-CRA, l’intelligenza artificiale applicata alla gestione dei crediti commerciali”; terze classificate a pari merito le imprese MOVIBELL SRL per l’iniziativa “iMed – la piattaforma smart per la sanità digitale e SUNLAND OPTICS SRL per l’iniziativa “Control box per la segnaletica di sicurezza”.