Anche quest’anno la Calabria sarà presente al raduno della Lega, che si terrà domani a Pontida. Diversi militanti calabresi, tra cui il commissario regionale Giacomo Francesco Saccomanno, il consigliere regionale Prof. Giuseppe Gelardi, il presidente del consiglio regionale Filippo Mancuso e il deputato Domenico Furgiuele, sono appena atterrati in aeroporto. Questo evento rappresenta un’importante occasione per rinnovare il legame tra i rappresentanti calabresi e il partito del Carroccio, che attualmente fa parte del governo italiano.
Tra i partecipanti di spicco, oltre al vice premier e segretario federale Matteo Salvini, è prevista anche la presenza di Marine Le Pen (ex presidente del Rassemblement National in Francia).
La sua partecipazione sancirà l’alleanza per l’appuntamento elettorale europeo del prossimo anno. Questo incontro rappresenta un momento significativo per consolidare le relazioni tra la Lega e i partiti sovranisti europei, con l’obiettivo di promuovere una visione comune per l’Europa. Il raduno di Pontida è un evento di grande importanza per la Lega, che ogni anno richiama migliaia di militanti e simpatizzanti provenienti da tutta Italia.
È un’occasione per rafforzare l’identità del partito, promuovere i valori della sovranità nazionale e discutere delle sfide politiche e sociali che il paese sta affrontando. La presenza dei rappresentanti calabresi dimostra l’impegno e l’interesse della Lega per il territorio della Calabria. La regione, purtroppo, affronta ancora molte sfide, come la lotta alla criminalità organizzata, la riduzione della disoccupazione e lo sviluppo economico. La partecipazione al raduno di Pontida rappresenta un’opportunità per i politici calabresi di portare avanti le istanze e le necessità della loro regione, cercando di ottenere maggiori risorse e attenzione da parte del governo centrale.
In conclusione, il raduno della Lega a Pontida rappresenta un momento di grande importanza per la Calabria e per il partito stesso. È un’occasione per rafforzare i legami tra i rappresentanti calabresi e il partito, nonché per promuovere una visione comune per l’Europa insieme ai partiti sovranisti europei. Speriamo che questo evento possa portare benefici concreti per la Calabria e per tutto il paese.