PRS Impresa Sociale, nata a Torino con l’obiettivo di promuovere l’arte e la creatività emergente, e punto di riferimento a livello nazionale per la valorizzazione di talenti fuori dai circuiti istituzionali – con progetti come Paratissima e Liquida Photofestival – organizza, su incarico del Comune di Gerace, due workshop residenziali nel borgo storico calabrese nell’ambito del progetto “Gerace Porta del Sole”, finanziato dal PNRR (Misura M1C3 – Borghi Storici, Linea A).
Gerace, incastonata tra le colline dell’Aspromonte e affacciata sul Mar Ionio, è un borgo storico di inestimabile valore artistico e culturale, riconosciuto tra i più belli d’Italia. La ricchezza del suo patrimonio architettonico e artistico la rende da sempre una meta privilegiata per progetti culturali di vario genere. Un luogo in cui il patrimonio storico è pronto a diventare contesto attivo per la sperimentazione artistica e la produzione di nuovi immaginari.
È proprio con l’obiettivo di promuovere il linguaggio dell’arte contemporanea e il coinvolgimento attivo degli artisti nella valorizzazione del borgo che, all’interno del progetto “Gerace Porta del Sole” – il programma di rigenerazione culturale e sociale finanziato dal PNRR e dedicato specificamente al territorio di Gerace – è stato previsto un focus mirato sull’arte e la creatività: “ARTINBORGO – Best Artist in Gerace/Gerace Porta del Sole”. Due workshop residenziali nel cuore del centro storico, pensati per offrire agli artisti l’opportunità di lavorare all’incrocio tra il passato (il patrimonio storico-architettonico e artistico di Gerace), il presente (la comunità locale) e le visioni future che emergeranno attraverso le pratiche contemporanee sviluppate durante la residenza.
La call è ufficialmente aperta: artisti e artiste, in possesso di un interesse verso pratiche come la Land Art, le installazioni site-specific, le sculture ambientali, l’arte pubblica, la street-art e la fotografia, sono invitati a candidarsi entro il 22 luglio 2025, attraverso il modulo presente online sul sito: www.paratissima.it/best-artist-in-gerace-open-call.
Si tratta di una doppia opportunità: due workshop residenziali, intitolati “Best Artist in Gerace: Radici Vive” e “Best Artist in Gerace: Visioni Millenarie”, entrambi della durata di 15 giorni ciascuno (8 in modalità online e 7 in presenza a Gerace), pensati come piattaforme di attivazione sociale per promuovere consapevolezza, riappropriazione e rigenerazione degli spazi urbani.
Il primo workshop, “Best Artist in Gerace: Radici Vive”, invita gli artisti a confrontarsi con i saperi e le pratiche tradizionali del territorio – gli antichi mestieri, il respiro della natura, il gusto e le forme della memoria – con l’obiettivo di produrre opere capaci di attivare nuovi immaginari turistico-culturali. Tra ricerca e immersione, i partecipanti saranno guidati da Alessandra Carloni, pittrice e street-artist romana, attiva nel panorama nazionale e internazionale. La sua poetica si muove tra narrazione pittorica e intervento urbano, con opere realizzate in numerosi borghi italiani e metropoli europee. Ha esposto in gallerie e sedi istituzionali come Palazzo Merulana, la Biennale MArteLive e la Galleria SpazioCima, partecipando inoltre a progetti di arte pubblica in Italia, Portogallo, Francia, Belgio e Germania.
Il secondo workshop, “Best Artist in Gerace: Visioni Millenarie”, propone una riflessione sull’identità profonda del borgo attraverso la rilettura artistica della sua storia, delle sue architetture sacre, dei miti e delle leggende che lo attraversano. A guidare il percorso sarà Ahmad Nejad, artista e ricercatore visivo nato in Iran e attivo tra Parigi e Torino. Pittore, scultore, fotografo e videomaker, Nejad è conosciuto per un linguaggio personale che fonde spiritualità e materia, memoria e simbolo. Ha esposto in istituzioni come il Grand Palais di Parigi, la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, il MAXXI di Roma e il Castello di Rivara, oltre che in numerose gallerie tra Francia, Italia e Iran.
A chiudere idealmente il cerchio tra i due percorsi sarà il lavoro di Giuseppe Gallace, artista visivo nato a Soverato e attivo a Torino, la cui ricerca mette in dialogo arte e territori, immagini e silenzi, in una costante sospensione tra visibile e non detto. Il suo ruolo sarà quello di tessere una relazione tra le due esperienze, favorendo un dialogo creativo tra la dimensione narrativa di “Radici Vive” e quella simbolica di “Visioni Millenarie”.
I tutor seguiranno gli artisti partecipanti nella produzione di progetti site-specific e contribuiranno con un proprio intervento artistico, offrendo strumenti, visioni e dialogo. Gli incontri in presenza si svolgeranno in luoghi storici selezionati della città di Gerace, appositamente messi a disposizione per le attività progettuali. Al termine di ciascun workshop è prevista una restituzione pubblica delle opere realizzate, pensate per intrecciarsi con il tessuto architettonico, sociale e simbolico del borgo.
La selezione degli artisti sarà a cura di una giuria composta da referenti del territorio e rappresentanti di Paratissima, i cui nomi verranno comunicati successivamente. A ciascun artista selezionato verrà garantito un contributo economico a titolo di rimborso spese, differenziato in base alla residenza, oltre alla copertura delle spese di ospitalità durante il periodo in loco.
“Best Artist in Gerace” è un progetto del Comune di Gerace affidato a PRS Impresa Sociale, finanziato dal Piano NextGenerationEU, Progetto PNRR M1C3 “Attrattività dei Borghi”, per il progetto “Gerace Porta del Sole” – Intervento 9 “Artinborgo e Festival Il Borgo Incantato” – Lotto 2 – Best Artist in Gerace.
Tutte le informazioni per partecipare alla call presenti sul sito: www.paratissima.it/best-artist-in-gerace-open-call.