“L’Alleanza delle Cooperative della Calabria esprime compiacimento per la discussione affrontata nella seduta dell’ultimo Consiglio Regionale tenutosi il 25 u.s. sulla proposta di Legge n° 211/XII riguardante il delicato tema e le relative problematiche attinenti l’Edilizia Sociale.
L’intero Consiglio ha affrontato, esprimendo parere unanime alla proposta, il tema dell’Edilizia Sociale in Calabria, con uno sguardo attento alla grave situazione degli interventi edilizi in corso ed ai cantieri fermi da molto tempo, dando con questo atto, una prima soluzione alla ripresa al settore.
E’ stato preso atto dell’aumento dei costi di costruzione e quindi la necessità di adeguare il contributo da concedere ai cittadini aventi diritto all’assegnazione che diventa condizione essenziale per il completamento dei lavori.
Il dibattito in Consiglio Regionale ha evidenziato inoltre la necessità, sia da parte della maggioranza che della minoranza, di costituire un “Fondo di Garanzia” che supporti gli operatori nel rapporto con il sistema bancario per la concessione dei mutui, indispensabili per riprendere ed ultimare i lavori.
Riteniamo comunque che per poter dare seguito a quanto già deliberato è fondamentale che la Regione Calabria compi tutti gli atti necessari e conseguenziali affinché in tempi brevi si arrivi all’istituzione del Fondo di Garanzia. Come diventa necessario che, per dare le giuste risposte a quanto stabilito dal Consiglio Regionale, occorre adoperarsi al recupero del tempo trascorso con una presa in carico da parte del Dipartimento di competenza di tutta la problematica legata all’edilizia sociale attraverso un rapporto sinergico e collaborativo con i soggetti attuatori per la definizione corretta della procedure da seguire.
Noi, come sempre, siamo fiduciosi, pronti e disponibili a garantire la massima collaborazione affinché, ognuno per la propria parte, faccia
ogni sforzo possibile per raggiungere l’obiettivo di concedere ai cittadini aventi diritto di poter disporre di un alloggio adeguato ai moderni modelli del vivere civile”.
Lo affermano in una nota il presidente Confcooperative Calabria Camillo Nola e il presidente Legacoop Calabria Lorenzo Sibio.