L'ex commissario Aterp di Vibo Valentia, Tonino Daffinà, è stato condannato dalla Corte dei Conti a pagare 511mila euro a titolo di risarcimento danni in favore dell'Aterp Calabria. La decisione dei giudici contabili è relativa all'acquisto di un immobile da trasformare in sede dell'Azienda a Vibo Valentia e al cambiamento della relativa superficie, secondo i giudici non giustificata. Con Daffinà è stato condannato al pagamento di 31mila euro anche Giuseppe Maria Romano, commissario Aterp dal marzo 2009 al settembre 2011. Daffinà si era candidato alle ultime elezioni regionali con Forza Italia, ma senza essere eletto.
--banner--