Vibo, otto rinvii a giudizio nell'operazione "Cassandra"

Il gip del tribunale di Vibo Valentia, Alessandro Piscitelli, ha disposto il rinvio a giudizio di otto persone, tra imprenditori, tecnici e geologi, indagate nell'ambito dell'operazione "Cassandra", nella quale nel 2010 il pm Santi Cutroneo aveva notificato l'avviso di garanzia a 10 persone con l'accusa di frode nelle pubbliche forniture, danno colposo e omissioni di segnaletica.
L'indagine si riferisce alla costruzione della Tangenziale est, una grossa arteria viaria tra Vibo Valentia e Stefanaconi. Il processo, fissato per il 2 luglio, si aprira' per Francesco Giuseppe Teti, 60 anni di Filogaso; Leoluca Greco, 49 anni di Vibo Valentia; Iginio Carmine Lista, 62 anni di Valsinni in provincia di Matera; Rocco Foti, 69 anni di Cosoleto; Luigi Ciambrone, 45 anni di Catanzaro; Maria Giovanna Conocchiella, 47 anni di Vibo Valentia; Ezio Massimo Ceravolo, 44 anni di Soriano Calabro; Gianfranco Comito, 54 anni di Vibo Valentia. Non luogo a procedere, invece, per gli altri due indagati: Rachelina Bruni, 55 anni di Tropea; e Carmine Armellino, 47 anni di La Spezia.